Harris Thomas

Harris è un giornalista nato nel 1940 nel Tennessee che si è trasferito poi nel Mississippi. Si è laureato nello stato del Texas. Per la sua indole molto riservata si hanno poche notizie di lui come pochi sono i suoi romanzi. E’ stato un valido report a new York dove ha stretto amicizia con Stephan King, grazie a queste due circostanze ha potuto conoscere il mondo del crimine da cui ha preso spunto per i suoi scritti. In ogni racconto vi è un fondamento autobiografico e ispirato alla vita vera.

Il suo primo romanzo di successo risale al 1975. Dai suoi romanzi sono stati tratti film di successo che hanno preso pure l’oscar. Da un racconto sono stati realizzati addirittura due film.

E’ stato lui a creare la figura di Hannibal il cannibale, mostro, psichiatra, criminale, geniale, efferato assassino, ospite di un manicomio criminale di Baltimora di massima sicurezza. Il mostro del terrore che oscilla fra follia e intelligenza e che è anche un serial killer. Sono note le sue sensazionali capacità mentali. Hannibal è il protagonista del testo il silenzio degli innocenti da cui è stato fatto il film interpretato da Jodie Foster.

Nel romanzo di parla di un serial killer che uccide giovani donne e le scuoia. La polizia entra in fibrillazione quando viene rapita la giovane figlia di una influente senatrice. La senatrice con il suo potere riesce a concentrare il lavoro degli inquirenti. Anche il romanzo criminale ci fa capire che chi ha potere è in grado di entrare in ogni luogo di influenzare ogni ambiente. Il mondo da questo punto di vista non cambia mai.

 

Ester Eroli

 

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