Il borgo di Affile

Sul versante meridionale dei Monti Affilani, circondato da monti in una posizione panoramica dominante la valle dell’Aniene, sorge il borgo di Affile situato fra i 400  e i 600 metri. Il borgo ha subito delle trasformazioni ma il suo centro storico è rimasto intatto nella sua struttura originaria. Nel tempo si sono aggiunte opere pubbliche e private che lo hanno reso più affascinante. La parte nuova si è sviluppata verso il basso.

Il borgo colpisce per le sue importanti architetture religiose come san Pietro con tetto a capriate, a pianta rettangolare e nicchia absidale e un affresco che ricorda nei dettagli il primo miracolo di san Benedetto avvenuto proprio ad Affile. Santa Maria è una chiesa ricostruita nel XIII secolo, che vanta molti affreschi ed è stata sotto la guida del vescovo di Palestrina. Santa Felicita si trova nel centro abitato medievale ed è la patrona del borgo. E’ una chiesa che è stata ingrandita e restaurata con l’aggiunta di una navata. Nella chiesa vi è una cappella dedicata alla martire santa Felicita con le sue spoglie. San Sebastiano risale al cinquecento, ed ha un notevole affresco raffigurante la madonna con san Rocco e san Sebastiano. Nel borgo troviamo molti siti archeologici di rilievo.

Nel borgo a ottobre si svolge la sagra del vino Cesanese, un vitigno pregiato simbolo assoluto di queste terre, un vino di bacca rossa. Sempre a ottobre  si svolge la sagra del fallone organizzata dal comune e dalla pro loco. Il cuore della sagra è il centro storico e la piazza di san Sebastiano. Il fallone è un cibo tradizionale locale si tratta di una focaccia di farina di grano duro, una focaccia contadina fatta  anche con la farina gialla di granoturco, acqua tiepida e sale. Di solito viene cotta nel forno a legna e riempita di verdure o salumi o salsiccia e va assaporata calda. La , sagra  che ha avuto molte edizioni,  ,  prevede allestimenti di stand gastronomici che sono aperti sia a pranzo che a cena, specie nei fine settimana, che prevedono prenotazioni specie per gruppi,   degustazioni di vino locale, serate musicali, spettacoli dal vivo, animazioni per bambini, visite guidate, mostre fotografiche. Le contrade scendono nelle piazze, come piazza castellana, per organizzare balli in piazza singoli e di gruppo o di coppia.

il borgo si anima in estate con l’arrivo dei turisti attratti dal paesaggio naturale, dal clima che prevede estati fresche e poco piovose. Anche in inverno il clima è mite con poche nevicate e gelate. Il borgo si può frequentare sia in estate che in inverno.

 

Ester Eroli

 

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