Il lago artificiale del Salto

Il lago artificiale del salto fu realizzato nel 1940 per sbarramento del fiume Salto, ed è uno dei più grandi della Italia centrale, fatto in condivisione con il bacino del lago del Turano. Nelle sponde del lago una grossa lapide ricorda le vittime fra gli operari per la sua costruzione. il lago con le sue spiagge attrezzate dove è possibile il noleggio di pedalò, ombrelloni, è noto fra i turisti esteri per la possibilità di praticare wakeboard e qui si sono svolti anche i campionati europei di questa disciplina. Per i turisti ci sono molte attrazioni. A cominciare dal monastero di santa Filippa del XIII secolo. Filippa apparteneva a una nobile famiglia che aveva un castello di proprietà a Petrella salto dove era nata intorno al 1200. Suo fratello Tommaso aveva molti incarichi politici come vicario imperiale in Romagna e Puglia, perché a quel tempo gli incarichi erano affidati soprattutto a potenti e ricche famiglie. Decisivo  per Filippa l’incontro con san Francesco che la incita sulla via monastica. Avversata dalla famiglia fugge di casa e si rifugia con alcune seguaci in una grotta dove vive tre anni. Dopo la morte dei genitori i fratelli Tommaso e Giovanni le donano il castello e la chiesa di san Pietro nella Valnerina. Filippa si trasferisce con le consorelle fondando un ordine e seguendo le regole di santa Chiara e Francesco . Filippa muore a Borgo san Pietro, frazione di petrella salto sul lago, il 16 febbraio 1236. Nel monastero di Borgo san Pietro si trova la tomba meta di pellegrinaggi. Il corpo si trova in una teca di una cappella. Il suo cuore trovato intatto durante una riesumazione fu collocato in un reliquiario d’argento. Nel monastero troviamo anche un museo con alcune opere donate da De Chirico fra cui il suo autoritratto che risale agli anni sessanta. il suo titolo di santa è stato confermato da benedetto VXI  nel 2007.

A Petrella Salto, paese che domina il lago del salto, si trova la rocca di Beatrice Cenci nobildonna romana vissuta nel cinquecento e giustiziata con il taglio della  testa a castel sant’Angelo per parricidio. Era figlia del conte Francesco uomo corrotto e dissoluto amante del gioco, che dopo aver abusato di lei la mise in collegio a Montecitorio insieme a una sorella maggiore. Per impedirle di sposars iper non  farle la dote la rinchiuse nella rocca di Petrella salto. Lei, in accordo con i fratelli e la matrigna , dopo due tentativi falliti uccise il padre. Finse una caduta accidentale ma fu accusata e imprigionata e decapitata. il suo corpo si trova in san Pietro in Montorio, in una lapide senza nome. Secondo la leggenda il suo spirito compare a castel sant’Angelo l’11 settembre giorno della decapitazione in piazza. Ad essa prese parte fra il pubblico anche la pittrice Artemisia Gentileschi.

il lago ha molte attrezzature turistiche come aree verdi destinate a camping, alberghi con piscine, noleggio di lettini, aree per pic nic. spiagge attrezzate e balneabili  I turisti possono dedicarsi alla pesca di trote, carpe, anguille, lucci, ecc. Si trova anche il persico reale e il persico sole.

Peccato che negli ultimi tempi i turisti sono diminuiti a vantaggio di mete straniere più gettonate. Si trovano solo anziani e adolescenti nel periodo estivo. il luogo è ben collegato dalla strada statale cicolana anche se la ferrovia da sempre promessa non è stata mai realizzata a svantaggio del turismo che ne ha in parte risentito.

 

Ester Eroli

 

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