E’ consuetudine, viste anche le vicende politiche degli ultimi tempi, biasimare i politici sempre a caccia di soldi e di incarichi, che si vogliono ottenere solo ovviamente per guadagnare di più. Vengono accolte malamente le notizie di truffe e corruzione anche nel sistema del servizio sanitario nazionale. Ci sono stati casi di falsi invalidi, di finti ciechi. Un labirinto di azioni, di misfatti dove lo scopo ultimo è l’accumulo di denaro. Siamo stanchi di sentire parlare di ladrocini che ci mettono in corpo rabbia e nell’anima malinconia. Sistemi nati per far soldi non vengono sradicati. Una logica inconfutabile spinge verso la venerazione del dio denaro. Il denaro garantisce un avvenire sicuro e piacevole , trasforma i desideri in fatti concreti. Il tempo impiegato per fare soldi non è mai giudicato perduto e inutile. I ricchi possono fare viaggi importanti, comprarsi ville con piscine e mobili d’epoca autentici. Il denaro ha il suo fascino e quando manca si viene presi da nostalgia. In certi casi sembra indispensabile. La cosa strana è che proprio la gente che condanna i politici avidi e corrotti tende a commettere illeciti per fare soldi e si atteggia pure come se facesse una prodezza di cui andarne fieri. Queste persone di solito guardano con commiserazione chi ha un’auto vecchia, chi per forza di cose è costretto a stare in affitto, a frequentare una spiaggia libera, a indossare un abito antiquato. Gli sguardi che rivolgono ai poveri sono pieni di compassione e disprezzo. I poveri si sentono sotto i riflettori, si sentono sconfitti. Una grande desolazione , un senso di sconforto colpisce i poveri. Alla fine stanchi di essere discriminati e maltrattati alcuni finiscono per cedere alla tentazione di avere un bel gruzzolo magari guadagnato in modo non troppo pulito. Nascono gli evasori fiscali, i furbetti che aggirano il fisco. Il denaro da conforto con lui si possono comprare altre posate d’argento oltre quelle che si posseggono e che non vengono mai usate. Il denaro è più affascinante di una bella donna perché permette di conquistare anche lei. Le classi medie passano il tempo a imitare lo stile dei ricchi. Ci sono persone che hanno ammobiliato la casa con mobili tutti bianchi non perché li amasse in modo particolare ma solo perché li possedevano degli amici ricchi di loro conoscenza. Avere buon gusto significa avere il salotto di piume, la carne argentina nel frigo, l’argento di Damiani, simboli di benessere. Così anche chi critica il governo finisce per fare peggio. Per fare soldi non si guarda in faccia a nessuno, si sacrificano amori, amicizie. Poi si cade nel terreno scivoloso dell’illecito. Tutti dicono che i politici sbagliano ma nessuno da il buon esempio. Qualche volta, di fronte all’ennesimo sguardo bieco, anche noi abbiamo pensato di arricchirci. In fondo stanca essere trattati male solo perché non si è ricchi, pur essendo onesti.
Ester Eroli