Il turismo in decadenza di Bordighera

MARE: 81 BANDIERE BLU IN ITALIACi sono luoghi che in passato erano giudicati altamente turistici e ora sono divenuti centri in decadenza, luoghi persi, lasciati nel dimenticatoio della memoria collettiva. Piccoli villaggi, centri di pescatori che sono tornati a essere normali, dopo il periodo glorioso in cui erano al centro dell’attenzione di un turismo scelto addirittura internazionale. Monet aveva dedicato i suoi quadri più famosi a Bordighera, meta privilegiata di villeggianti inglesi di lusso, che amavano il mare anche d’inverno. Bordighera, sulla riviera di ponente ligure, a due passi da Imperia, ai confini con la Francia, racchiude i fasti del passato: ville inglesi ricche di cactus, fiori, platani, villa regina Margherita, costruita nel 1914, che fu la residenza privata di Margherita di Savoia che con il suo stile neoclassico, accoglie una interessante pinacoteca, il lungomare Argentina inaugurato da Evita Peron in persona, il sontuoso palazzo comunale che accoglie al suo interno opere d’arte, dipinti, l’oratorio di san Bartolomeo, la cattedrale di santa Maria Maddalena, le istituzioni culturali, le accademie, le residenze imponenti, i giardini lussureggianti di piante anche orientali, la biblioteca civica. Bordighera alta è rimasta sempre uguale a se stessa, con le sue mura fortificate, le sue porte, le sua piazzette, i suoi vicoli. Bordighera anche se continua a sponsorizzare mostre, concerti di musica jazz, a organizzare mostre di pittura, resta in ombra, resa opaca da una specie di decadenza. Troviamo sempre dei ristoranti all’avanguardia che cucinano piatti tipici a base di carciofi del luogo, moscardini, pesce fritto. Una certa decadenza si nota a Viareggio che sembra aver perso smalto, dopo aver goduto di un periodo d’oro. Chi ha conosciuto questi luoghi al tempo in cui erano pieni di gente si sentono assalire dallo sconforto. Nessuno fa nulla per frenare questa decadenza, per sponsorizzare al meglio alcune località che sembrano offuscate da una nebbia grigia. In fondo Bordighera non ha nulla da invidiare a nessun altro luogo al mondo. Eppure non si apprezza più il borgo nostrano fatto di antichi sapori.

 

Ester Eroli

 

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