INFASTIDIRE

Andiamo sempre di fretta e non siamo ottimi osservatori. Alcune volte ci capita però di vedere persone che cambiano strada al nostro arrivo, al nostro passaggio. Evitano di incontrarci, la cosa è ancora più vistosa se si vive in un piccolo centro, un piccolo comune che ha solo una posta, un bar, una piazza. Vediamo bruschi cambi di rotta che ci umiliano, che ci disorientano, che non ci fanno onore. Significa che siamo antipatici. Alcuni non potendo fare a meno ci salutano con voce melliflua ma gelida nel profondo. Alcuni ci parlano in tono aspro. Ci sentiamo come degli esclusi anche se facendo mente locale ci accorgiamo di non aver fatto nulla di male. Eppure veniamo trattati come degli appestati, come dei farabutti che meglio non incontrare. Ci sentiamo imbrogliati, traditi pure dagli amici che ogni tanto ci evitano, fingono di andare altrove, cambiano strada. Alcuni li vediamo addirittura correre, affrettarsi per sfuggire all’incontro. Le donne sono più spietate, sono pure capaci di tornare indietro pur di evitarci. Anche i conoscenti spesso si comportano allo stesso modo, ci salutano solo se proprio ci imbattiamo in loro e non possono sottrarsi, i vicini di casa stessi non salutano, fingono di non ricordare il nostro cognome. Usciamo in un giorno di sole ci rallegriamo del bel tempo e pensiamo di fare colazione insieme a un amico incontrato, ma questo si sottrae, è sfuggente. Alcune donne adottano comportamenti primitivi, arroganti, volgari. Ci fanno uno sguardo vacuo e indifferente. Poche sono le persone socievoli. Non sempre ci accade un simile trattamento e ci accorgiamo che ci evitano soprattutto quando siamo eleganti, portiamo una bella auto. Si allontanano per non darci soddisfazione, per non mostrare che ci hanno visto con quell’abito, con quella auto. L’eleganza eccessiva infastidisce, attira sguardi duri, freddi. Anche sui mezzi pubblici se siamo molto eleganti le donne ci guardano con occhi critici. Se siamo invece vestiti in modo sciatto ci guardano in modo ironico come fossimo dei cani randagi. La nostra voglia di incontrare gente con il tempo si spegne. Siamo ricompensati da occhiatacce.

Alla fine poi non ci lamentiamo più anche noi ogni tanto cambiamo strada purtroppo ma solo quando incontriamo gente importuna e vanitosa che non fa altro che offenderci e vantarsi  della sua posizione. Certi fanatici sono insopportabili quindi a nostra volta gettiamo la spugna e scappiamo. Il segreto sta nell’essere discreti e non farsi vedere bene. L’ideale sarebbe di lasciare indietro i pregiudizi e di abbracciarci in modo fraterno in fondo siamo su questa terra in modo temporaneo.

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