La ipersensibilità, ossia la capacità di avere una sensibilità superiore alla media, è un fatto automatico non un atto di volontà specifico. Essa può essere transitoria o permanente a seconda dei casi. E’ stata studiata per la prima volta in America durante gli studi sulla personalità che ha coinvolto illustri personaggi nel campo della psicologia cognitiva. Di solito viene vissuta con difficoltà e chi è colpito è spaventato dalle conseguenze. Non è facile sottrarsi alla invasione delle sensazioni che spesso disturbano per la loro insistenza.
La sua origine ha varie interpretazioni. Alcuni sostengono l’incidenza di fattori genetici, altri la presenza di molti e estremi stimoli esterni che provocherebbero il fenomeno, altri l’importanza dei neuroni cerebrali che avrebbero il loro ruolo decisivo, altri parlano di insorgere di fattori specifici come stress e traumi che scatenerebbero la ipersensibilità prima solo latente. Ci sono ragazze che hanno sviluppato delle doti medianiche dopo aver sbattuto la testa per un incidente di moto. Le cause scatenanti possono essere molte.
Di solito chi è affetto da ipersensibilità elabora facilmente le informazioni, è più emotivo, e percepisce meglio degli altri i particolari, elabora con maggiore approfondimento, ha più doti di mediazione, è più creativo e fantasioso, più aperto alle relazioni sociali, più in grado di trarre vantaggio dalle esperienze immediate.
La ipersensibilità ha dei vantaggi come capire meglio le persone cui si ha a che fare, e degli svantaggi come difficoltà di gestire le informazioni, problemi di stanchezza fisica, suscettibilità e pessimismo.
Gli ipersensibili possono essere uomini e donne che non sempre capiscono di avere questa caratteristica. Spesso lo scoprono troppo tardi per poterne approfittare. Molte persone hanno delle riserve verso di loro. Alcuni si vantano di avere queste doti almeno inizialmente. La maggior parte sono persone ansiose che amano però le relazioni sociali anche se detestano l’eccessiva intimità.
Non è facile riconoscerli, di solito hanno però occhi magnetici che fissano con intensità e sono pacati . Molti si servono di loro per avere delle informazioni utili.
Una cosa è certa molti ipersensibili si sono scoperti potenziali medium e cartomanti. Il mondo dell’occulto che tanto fa paura attira come una calamita questo universo a sé.
Ester Eroli