La cause e gli sviluppi dell’avarizia

Gli avari di solito sono accusati di cupidigia. Mostrano un morboso attaccamento ai beni materiali e una notevole avversione nello spendere soldi e nel donare agli altri oggetti e cose in loro possesso. Ignorano il benessere degli altri e pensano solo ad aumentare la propria ricchezza. il loro scopo è quello di accumulare ricchezze per se stessi, per la propria soddisfazione personale. In cuor loro desiderano i beni degli altri. Per loro la felicità consiste con il benessere materiale, con l’avere oggetti, case, auto. Gli avari amano il benessere, non sono ne parsimoniosi ne oculati. Non vogliono condividere il loro benessere con gli altri, in altre parole non sono generosi. Di solito fanno regali miseri per paura di spendere. Di solito gli avari non sono poveri, ma benestanti. Si tratta quindi di un carattere predisposto alla avarizia. Gli avari condannano le loro famiglie a un risparmio esagerato e a uno stile di vita spartano. Le privazioni esagerate sono imposte con dei motivi in apparenza validi. L’avaro si nasconde dietro motivazioni valide. Lo scopo è quello di non spendere. Di solito hanno relazioni tormentose con gli altri e una qualità della vita bassa. La loro personalità distorta li spinge a relazioni errate.

Gli avari si riconoscono facilmente, di solito non offrono mai il caffè lo prendono da altri e fingono di aver dimenticato il portafoglio. Sono sempre sospettosi, paurosi, ansiosi, ordinati. Hanno il vizio di dominare gli altri, di controllarli. Non condividono con gli altri le emozioni, perché per loro gli altri sono di secondo piano. Spesso offendono gli altri per difesa. In certi casi cadono nel ridicolo, non accendono i termosifoni e muoiono di freddo.

Sono contenti solo del denaro ammucchiato che di solito non spendono. Conservare del denaro da loro sicurezza.

Secondo gli studiosi dietro gli avari c’è quasi sempre una carenza affettiva, una infanzia fatta di conflitti, di solitudine, di relazioni non paritarie. il denaro diventa per loro una ancora di salvezza. a loro non è stato insegnato il concetto di dare.

Esiste una terapia da seguire.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.