La cura dei dettagli

In ogni cosa che facciamo cerchiamo, nel nostro piccolo,  di metterci  impegno. Non lasciamo niente al caso. Ci concentriamo al massimo e cerchiamo di dare il meglio.  Soprattutto sul lavoro curiamo i particolari al massimo grado. Con il tempo ci rendiamo conto che i dettagli sono fondamentali.  Quei particolari insignificanti che all’inizio abbiamo trascurati comprendiamo che è utile prenderli in esame.  Ogni minuzia va considerata, osservata, calcolata. Se sul lavoro siamo precisi altrettanto non può dirsi nella vita pratica. Spesso trascuriamo alcuni dettagli che sono invece rivelatori. Specialmente nel rapporto con le persone, con il partner, non cogliamo le sfumature, non mettiamo in evidenza le frasi, gli atteggiamenti che ci sembrano a prima vista, a ben guardare, i migliori di questo mondo. In assoluto per noi certe persone rimangono brave, perfette senza sapere che certe frasi, certe espressioni sono indicative di un certo tipo di comportamento, denotano una presa di posizione nei nostri confronti che noi non siamo in grado di capire, accecati dalle nostre posizioni iniziali. Dovremo essere sempre pronti a cambiare opinione sul conto di qualcosa o di qualcuno. Gli altri possono avere verso di noi sentimenti non sempre cristallini. Ci sono amici invidiosi che sono sempre pronti a pugnalarci alle spalle, fidanzati che appena giriamo gli occhi ci tradiscono per il puro gusto fi farlo, amiche false che ci raccontano bugie, parenti che non vedono l’ora di umiliarci, ecc. I segnali di simili comportamenti ci sono, basta leggere tra le righe, basta aguzzare la vista. Frasi ricorrenti, pungenti, espressioni ricorrenti possono metterci sulla strada. Bisogna valutare non solo le parole, ma anche i singoli episodi. Tutto dovrebbe essere messo sotto la lente e passato al setaccio. Non curando i dettagli rischiamo di finire in un buco nero, in una situazione antipatica e svantaggiosa soprattutto per noi. Il nostro equilibrio viene alterato una volta scoperta la verità, eppure le avvisaglie c’erano state, siamo noi che non le abbiamo lette, evidenziate. Non ascoltiamo i consigli degli altri, spesso ottusi, non vogliamo vedere quello che salta agli occhi in tutta la sua evidenza. Così quando ci arriva il colpo di grazia restiamo senza fiato e siamo costretti a leccarci  le ferite. Se invece eravamo stati più attenti tutto sarebbe filato liscio. Certe persone negative vanno allontanate dalla nostra vita prima che sia troppo tardi e ci danneggino pesantemente. Non dobbiamo consentire che tutto questo avvenga solo per aver trascurato dei piccoli dettagli. Dobbiamo imparare ad essere più vigili, perché non è sempre oro quello che riluce.

 

Ester Eroli

 

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