La madonna adagiata su un cuscino è circondata da santi fra cui santo Antonio Abate che si vede di profilo. Un ragazzo porge delle rose a Maria, su uno sfondo di paesaggio. le rose sono il simbolo sublimato della passione di Cristo, il rosso ricorda il sangue versato . il paesaggio bucolico attira l’occhio come le pieghe delle vesti e il tendaggio.
Il parmigianino stesso dipinse sempre olio su tavola una madonna della rosa che fu realizzata nel 1530 e donata al papa. Ora si trova a Dresda. Faceva parte della collezione privata del conte Zani che rifiutò molte proposte di acquisto da parte di altri nobili. Di questa opera si fecero cinquanta copie che circolarono ampiamente. L’erede Paolo Zani decise di venderla ad augusto III di sassonia. Gli eredi di Sassonia lo regalarono alla galleria d’arte di Dresda. Si conservano ancora gli studi preparatori per lo più disegni. Su uno sfondo scuro la madonna prende la rosa che il piccolo Gesù le porge con delicatezza. il bimbo ha un lucido globo e al polso porta un bracciale con corallo simbolo di forza di carattere e di animo pio. la madonna ha un atteggiamento elegante e naturale, pieno di grazia. Molti critici hanno pensato che all’inizio il pittore voleva dipingere Cupido e Venere come mostra il seno ben in vista della Madonna. Nell’opera il globo è il simbolo della salvezza del mondo, la rosa il simbolo della passione di cristo.
Ester Eroli