La mancanza di solidarietà nell’universo femminile

Ci sono comportamenti che spesso ci stupiscono, ci lasciano senza parole. Sono atteggiamenti scandalosi, volgari, meschini. Sono soprattutto le donne ad attuare comportamenti sopra le righe. Le donne che nella vita pratica sono perfette quando vanno ad interagire a stretto contatto con altre donne diventano iene, uccelli rapaci, pantere. Si scatena la competizione, la gelosia, l’invidia. Allora nascono dispetti, ripicche, scandali, scontri, disastri. Ci sono donne che seminano calunnie, zizzania anche in contesti particolari come parrocchie, ospedali, scuole. Insegnanti rivali che si fanno la guerra a suon di musi lunghi e frasi orribili. Donne che si insultano, non si salutano, si odiano. Ci sono poi quelle che si litigano l’attenzione di un uomo e scendono in basso, fino a giocare sporco. La peggiore rivalità è scatenata dai vestiti. Ogni donna scruta l’altra con occhio critico e se scopre che l’altra è più elegante di lei diventa rabbiosa, aggressiva. Finisce per vendicarsi, per sfogare la sua rabbia. Le donne si combattono per così dire a colpi di vestiti. Non viene considerata la personalità ma l’involucro: l’abito. Alcune donne scartano delle amicizie esclusivamente per un problema di guardaroba. Del resto è difficile uscire con una donna piena di sé che passa il tempo a rimirarsi davanti allo specchio delle boutique di lusso. Alcune donne sono costrette a uscire solo con determinate amiche, per ragioni di toletta. Alcune donne sono irraggiungibili proprio per i loro abiti firmati. Ci sono suocere che respingono le fidanzate dei figli, non perché sono negative, ma perché non si vestono in modo adeguato secondo i dettami della moda. Inducono il figlio a lasciare una brava ragazza per un puro fatto estetico. La ragazza può anche essere bella, ma se non si veste in modo adeguato agli occhi di una suocera appare insignificante, degna di essere lasciata. Allora si prediligono fidanzate eccentriche, provocanti, superbe che poi non esitano a licenziare la suocera una volta arrivate alle nozze. Chi è causa del suo mal ovviamente pianga se stesso. Quello che colpisce è la mancanza di solidarietà nell’universo femminile. La mano amica si può trovare, in caso di bisogno urgente, solo nelle amicizie maschili.

 

Ester Eroli

 

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