La Mille Miglia 2011

La mille miglia 2011 Anche quest’anno dal 12 al 14 maggio le 376 auto d’epoca si sono cimentate nella storico percorso di 1600 miglia. Un tragitto che fissa la partenza da Brescia con una prima tappa a Bologna, per quest’anno passaggio dai luoghi simbolo dell’unità d’Italia come San Martino, Battaglia, Solferino e Pozzolengo, per proseguire passando da Desenzano del Garda, Verona, Cento, Gambettola, Sansepolcro, Spoleto, Rieti fino a Roma a Colle Sant’Angelo. Raggiunta la capitale i motori hanno rombato di nuovo per ritornare a Brescia transitando da Viterbo, Siena, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Parma e Cremona.

Tra le curiosità di questa edizione, la partecipazione di Rowan Atkinson l’’attore inglese che ha dato il volto all’idolo buffo di grandi e piccini, Mr Bean. L’attore ha salutato la folla entusiasta con le espressioni tipiche del suo personaggio al volante di una Bmw 328 del 1939. Tra i partecipanti famosi della Mille Miglia 2011 l’asso del motociclismo anni 70 Giacomo Agostini alla guida di una Mercedes 710 del 1930, l’ex gloria dell’Inter Lothar Matthaus e il pluricampione del mondo di Formula Uno , 1998-1999, Mika Hakkinen. La corsa è stata vinta dai coniugi mantovani Giacomo Mozzi e Stefania Biacca al volante di una Aston Martin del 1933 e vi hanno partecipato nove case automobilistiche che sono state i pilastri della leggendaria competizione, nata nel 1927: Audi, Alfa Romeo, Mercedes-Benz, BMW, Jaguar, Bugatti, Porsche, Volkswagen e Bentley. Un centinaio di moderne e rombanti Ferrari, provenienti dalle collezioni private di appassionati di tutto il mondo hanno preceduto di qualche ora il passaggio delle auto storiche. Le splendide Ferrari hanno accompagnato le vetture per tutta la corsa. La grande novità di questa edizione 2011 è stata l’asta che ha preceduto la gara, organizzata dalla casa automobilistica tedesca Lankes a Brescia. Nella cittadina lombarda sono stati messi all’asta documenti, fotografie, medaglie, cartoline, oggetti originali appartenuti a campioni storici come il casco di protezione di Rodolfo Caracciola, quello di Carlo Abarth e la tuta di Jackie Stewart. Una seconda fase dell’asta ha visto invece battere le quote per le auto storiche della mille miglia appartenute a personaggi illustri l’Alfa Romeo 6C 2300 GT con base d’asta di 340 mila euro che fu un auto della scuderia del presidente Eisenhower. La terza ed ultima asta riguardava straordinarie auto sportive rare e per questo di gran valore , come la Lancia Aprilia Zagato, la Bugatti 57 e la Nardi Danese.

 

Valentina Roselli

 

Una risposta a “La Mille Miglia 2011”

  1. Il team che ha vinto quest’anno è composto da marito e moglie, deve essere davvero una bella avventura da vivere insieme! Ho letto il racconto della gara sul sito http://www.giordanomozzi.com un resoconto molto appassionante!

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