La pubblicità delle bibite tropicali

Negli ultimi tempi vanno sempre più di moda i drink tropicali, sia di gusto dolce che asprigno. Si sono imposti sul mercato in modo quasi brutale soppiantando le vecchie bevande. Il loro profumo intenso e penetrante è molto seducente tanto da convincere non solo i giovani ma le persone più attempate. Nelle placide sere d’estate è possibile vedere persone di tutti i tipi nei pub che parlano   e aspettano le bevande che accendono le vene. Alcune sono analcoliche altre invece alcoliche. Vanno di moda le bibite ricche di vitamine e minerali senza zucchero aggiunto specie in estate per modulare la spinta insulinica. Ci sono alcuni drink di ultima generazione che sono in polvere dentro delle bustine con gusti a scelta che favoriscono l’idratazione, alcune sono al limone, e sono scambiate per limonate. Si tratta di una polvere solubile in acqua o in acqua tonica. Ci sono al gusto di papaya, frutti della passione, mango, mandarino, kiwi, arancio, mojito, pera, ananas, pompelmo, fragola, arancia rossa, rum, scherry, tamarindo, ci sono quelli persino al pomodoro e alle rose.

Ultimamente ci sono bevande al gelato, alla vaniglia, alla grappa, allo yougurt. Alcune sono gassate altre energizzanti agli aromi del limone di sorrento. Molte sono in vetro altra in plastica.

Negli ultimi tempi si usa molto il ghiaccio. Ci sono poi quelle recenti all’acqua di cocco, al succo di frutta tropicale. Ci sono poi le tisane al cioccolato, le tisane con latte e sciroppi. Online si vendono molti aperitivi delle Hawaii. Ci sono poi bibite messicane con l’aggiunta di liquori particolari rinfrescanti con la scorza di limone. Nella antille e in Equador si usano bevande aspre e dolci al succo di cocco o al succo di canna fermentato. A Tahiti il succo è mescolato con la birra artigianale. In certi luoghi i succi di frutta sono innaffiati con la margarita. Ai Caraibi si usa il potere depurativo e antiossidante della pianta di Aloe.

Molte bibite si possono comprare online tranquillamente. Di solito la diffusione di certi drink è legata a una pubblicità massiccia e talvolta ingannevole. Nelle pubblicità si vedono spiagge dorate, ragazze in bikini bellissime, gruppi musicali, comitive al tramonto che invogliano all’acquisto. Una persona si immagina chissà che sapore e si ritrova una bibite scipita e insignificante. La pubblicità è al servizio del commercio che pensa solo  a fare i soldi senza possibilità di scampo.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.