A Marta, in provincia di Viterbo, situata sulla sponda meridionale del lago di Bolsena, con di fronte l’isola Martana, si svolge, proprio nel suo porto, una interessante manifestazione giunta alla sua quarantesima edizione. Si tratta della tanto attesa sagra del lattarino che si svolge quest’anno l’ultima domenica di maggio. La fiera organizzata dal circolo culturale Alberto Lisoni e dal suo presidente , senza scopo di lucro, infatti gli incassi sono devoluti in beneficenza, vede la partecipazione della pro loco e di molti volontari cittadini del luogo e di numerosi sponsor. La sagra viene fatta per celebrare il piccolo pesce di lago che ama solo acque dolci e salmastre che specie un tempo, era la colazione dei pescatori che lo arrostivano nei falò sulla spiaggia prima di recuperare le reti di pesca. La festa comincia al mattino presto quando i pescatori consegnano il pesce fresco appena pescato ai cuochi che friggono molti quintali di lattarini passati nella farina nell’olio di oliva locale in un enorme padellone in riva al lago. Le degustazioni avvengono fino a tarda sera, i prezzi sono modici, e sono accompagnate dal vino locale. I lattarini vengono serviti in piatti e ciotole di ceramica alcune delle quali vengono date in omaggio, come ricordo della manifestazione. I cuochi, che si occupano del lavaggio e della preparazione del pesce, offrono varie ricette: lattarini fritti, marinati, con il limone, con la pizza, in zuppa ecc . Si possono assaggiare anche i prodotti tipici come pane, vino, formaggio, olio, dolci. A servire la gente, proveniente anche dall’estero, ci sono i volontari vestiti di bianco. I lattarini conosciuti sin dall’epoca di Dante, sono piccoli pesci dal colore argenteo e dalle pinne grigie, invertebrati che fanno parte del placton e quindi fondamentali per assicurare la catena alimentare delle acque. Di solito vivono nelle acque profonde del lago e raggiungono la riva solo a primavera per riprodursi con le uova. Vengono infatti catturali con retini fra maggio e settembre. La sagra prevede inoltre mostre mercato e stand gastronomici. Non è difficile raggiungere il posto ed esistono ampi parcheggi e soste per i camper.
Ester Eroli