Le bellezze nascoste di Chieti

Guerriero di Capestrano, statua stele funeraria del V-IV secolo a.C.Ci sono cittadine che non sono entrate nei sogni dei turisti. Sono piccole realtà che molti turisti frettolosi ignorano. Ci sono mete che vengono giudicate mediocri, insignificanti. Eppure a Chieti, città che secondo la leggenda fu fondata da Achille, come riportato sullo stesso stemma comunale, troviamo una grande quantità di musei e opere d’arte, per lo più tesori nascosti di valore. Nel museo d’arte della città troviamo opere di artisti come De Chirico, Mirò, statue di terracotta, ceramiche, grandi dipinti murali. A Chieti troviamo anche l’università Gabriele D’Annunzio, sede di ben otto facoltà, la più importante delle quali quella di medicina. Nello stesso museo universitario si possono trovare due dinosauri, molte mummie umane, scheletri di scimmie antiche, crani di uomo e animali, uova fossilizzate, fossili di vecchie conchiglie ecc. Invece nel museo di palazzo De Majo si possono ammirare capolavori dell’arte contemporanea come quadri e statue di artisti moderni: Fattori, Michetti, Cascella, di scultori come Ortega, Calabria e inoltre argenti del seicento provenienti da Olanda, Germania, Danimarca ecc. Il museo principale di Chieti è però il museo archeologico nazionale d’Abruzzo situato all’interno della villa Frigerij. Nel museo troviamo il celebre guerriero di Capestrano, la statua di Ercole seduto, di Ercole Curino ecc e una ricca collezione di numismatica. Molti reperti sono dell’età del popolo italico dei marrucini, che abitarono la zona, combatterono contro i romani e poi divennero loro alleati. Diversi materiali come tempietti, terme, anfiteatro ecc sono di epoca romana. Al popolo dei marrucini è dedicato il teatro Marrucino e il corso dove si trova il palazzo della provincia. Un tempo Chieti era la capitale del popolo italico dei marrucini, che si impadronirono della zona anche per la sua buona posizione geografica. Il museo archeologico si trova dentro la villa del barone Frigeri, villa che fu venduta al comune. Nella villa troviamo la sede del museo in stile neoclassico e il giardino all’italiana, divenuto parco pubblico, ricco di alberi secolari, foreste, laghetti, fontane tra cui spicca la fontana centrale monumentale, panchine, terrazze panoramiche da cui si può vedere la Majella. Chieti è nota anche per le sue numerose chiese, per i suoi sotterranei, non aperti al pubblico, per la cattedrale di san Giustino, e piazze e per un cinema multisala dotato di nove sale confortevoli. In futuro verrà aperto anche il museo diocesano che ospiterà messali, pergamene, libri, paramenti sacri, arredi di chiesa, sculture di legno e di pietra per lo più risalenti all’epoca medioevale.

 

Ester Eroli

 

Chieti – Passeggiando per Chieti – Abruzzo nel cuore

 

Ud’A Chieti e Pescara

https://www.youtube.com/watch?v=CXau0RPxBtQ

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.