Quando arrivano le sospirate vacanze ci rendiamo conto che purtroppo nel nostro paese tutti si concentrano nel mese di Agosto che sembra quello più gettonato. Ad agosto tutti hanno fretta di scappare. Se una persona ha un problema di salute trova difficoltà a trovare sanitari disponibili. Troppo tardi ci si è resi conto di creare ad agosto città spettrali prive di ogni minimo confort. Le piazze sono deserte, gli uffici postali chiusi, i negozi chiusi. Per trovare un francobollo chi rimane deve fare lunghi tratti a piedi. Per fortuna negli ultimi tempi alcuni esercizi hanno deciso di restare aperti nonostante il caldo. Le persone che restano nelle città, per lo più anziani, vivono o meglio sopravvivono nella desolazione più nera, senza punti di riferimento. Per fare la spesa si devono affrettare verso gli unici punti vendita aperti, per lo più supermercati, i negozi a conduzione familiare hanno chiuso. Molti anziani sono costretti a chiamare persino la polizia per farsi aiutare e accompagnare. Di notte sono frequenti le chiamate nei centri ascolto caritas. Molti anziani frustrati si sentono male, diventano irascibili.
Di solito chi non va via di agosto si sente avvolto da un complesso di inferiorità, si sente diverso, sfortunato. Chi non parte per varie ragioni sente il bisogno di giustificarsi. Gli altri intanto ripetono per l’eternità le stesse domande insistenti. Vogliono sapere perché non si parte ad agosto.
Tutti sono impazienti di fuggire, come fosse un dovere, una necessità. Alle domande degli altri che chiedono si risponde a voce alta che si parte, che si va lontano, magari si mente sulla meta per lasciare a bocca aperta gli invidiosi di turno . L’importante è fuggire dalla confusione, dal traffico, dal baccano per poi ritrovarsi in località affollate, piene di rumore. Tutti magari hanno scelto quella meta mondana., di spessore.
In alcuni paesi europei invece non esiste questo spopolamento di agosto. Si possono trovare negozi, strutture sanitarie aperte ed efficienti.
In Italia invece ci sono stati casi di gente che doveva togliersi il gesso la vigilia o il giorno di ferragosto e non riuscivano a trovare un medico disponibile.
La validità di una nazione si soppesa anche da queste piccole cose.
Ester Eroli