Le preoccupazioni della donna moderna

Le preoccupazioni della donna modernaAi nostri giorni, soprattutto per le donne, non esiste solo la semplice preoccupazione economica. Gli assilli sono molti e di vario genere. Sono preoccupazioni che tolgono il sonno, il respiro, che sono fonte di angoscia pura. La paura di perdere il proprio uomo, fidanzato, marito spinge le donne sulla strada del rigore, della dieta, della cura esasperata del proprio corpo. Le donne sono ossessionate dalle rughe che combattono con speciali e costose creme protettive, acquistate nei centri estetici, nelle profumerie, e persino nelle stesse farmacie, con operazioni di chirurgia estetica, con il botulino, dai peli superflui che tentano di estirpare con cerette potenti e interventi di vario genere, dalla cellulite che è combattuta con creme e interventi di liposuzione più o meno lunghi e efficaci. L’estetica diventa una vera mania. Il problema principale è quello di apparire appetibili, graziose, piacenti agli occhi di un uomo. Gli uomini dalle proprie compagne e dalle donne in generale pretendono unghie smaltate di rosso, tacchi alti, gonne attillate, calze nere, profumo intrigante, acconciature deliziose. Non si accettano naturalmente scarpe basse, scarpe da ginnastica, pantaloni comodi, costumi interi, calze beige. Le donne pressate da questi uomini esigenti si riducono a diventare perfetti manichini imbalsamati, con i capelli tinti e le ciglia false come tante bambole di porcellana da collezione. Eppure gli uomini che pretendono tanto lusso e perfezione sono personaggi oscuri, mediocri, dal fascino spento, spesso brutti, poco attraenti, persino antipatici e maleducati. Allora ci sembra che sia necessario, per la par condicio, chiedere anche a questi uomini bruttini e chiusi il massimo della perfezione estetica. Non è richiesto un carattere docile, conta solo l’aspetto fisico, come piacere per gli occhi non per l’anima. Alla fine una donna libera, colta, educata si allontana da tutti questi schemi mentali per approdare in un luogo dove la mentalità è più aperta e gli uomini più disponibili. La storia ci racconta che al tempo degli antichi romani le moglie anziane venivano ripudiate e abbandonate, per consentire la convivenza con donne più giovani e ben messe fisicamente. Da allora ci sembra che nulla è cambiato, se ancora oggi una donna teme l’abbandono per il trascorrere inesorabile del tempo che segna il volto, tempo che però segna anche il volto del compagno, che non gode certo di immortalità, per fortuna. Le rughe, i peli superflui, la cellulite sono diventate ossessioni anche maschili. Allora ci chiediamo dove sia l’amore, forse nascosto dietro qualche ciglia finta o scarpa con il tacco. L’amore si è evoluto, modernizzato, forse volatilizzato come uno spray nell’aria della sera. Sono miracoli della modernità, magie che fanno sparire quello che un tempo da qualche parte c’era, ed era un punto fermo.


 

Ester Eroli

 

Enrico Brignano – La bellezza della donna

https://www.youtube.com/watch?v=lzQCtfeSroA

 

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