Guardandoci attorno ci rendiamo conto che gli uomini per la vita, per una relazione duratura non transitoria scelgono sempre lo stesso tipo di donna pur con caratteristiche fisiche e caratteriali apparentemente diverse. Gli uomini più raffinati scelgono nella varietà di donne dal carattere forte e guerriero. Tutti gli uomini concordano verso lo stesso tipo di donna. Sono donne capaci di tutto, svelte, capaci di guidare persino un sommergibile, donne audaci, intraprendenti, intrepide. Donne che sopportano il dolore, che si ricaricano facilmente che non amano essere sostituite. Donne instancabili che lavorano per ore senza stancarsi, che hanno una notevole capacità e lucidità mentale. Donne forti e coraggiose che non si spaventano, che non conoscono la confusione o la sbadataggine. Donne che sanno sempre quello che fanno, che sono porti sicuri cui rifugiarsi la sera. Sono donne che si intendono di tutto, che amano le cose tecniche, che sono in grado di risolvere i problemi di risistemare le cose. Non sono limitate negli spostamenti non conoscono la paura, il batticuore, l’ansia e l’angoscia. Sono perfettamente a loro agio con tutti e amano la ospitalità. Da loro ci si aspetta conforto, rispetto. Sono orgogliose, vivaci non chiuse. Accolgono tutti con un sorriso di sfida. Sono dinamiche, pazienti, allegre. Non si approfittano di nulla e sanno piangere con gli occhi asciutti. Sono immensamente risolute, con i nervi di acciaio e il cuore privo di palpiti. Non sono mai impacciate, ridicole, timide. Con loro la vita è un tuffo nella vitalità.
Nel panorama femminile ci sono pure donne poco pratiche, con la testa fra le nuvole, un po’ fragili e insicure, lente e spaurite. Sono generose, altruiste, tenere e passionali ma gli uomini le scartano perché non sono donne forti. Sono queste donne a rimanere in genere sole, cosa strana visto che sono quelle che avrebbero più bisogno di compagnia. Invece le donne forti che potrebbero stare sole perché autonome e indipendenti sono sempre accompagnate da qualcuno che le ama e le desidera.
Ester Eroli