Lo scrittore saggista John Gray

Gray è uno scrittore- saggista nato a Houston negli Stati uniti nel 1951. Ha studiato al liceo e poi nella università del Texas. Dopo un ritiro spirituale in Svizzera di nove anni, dove ha approfondito le tecniche dello yoga, si è laureato in psicologia per corrispondenza in una università privata. Le sue lezioni negli istituti e nelle università di Houston riguardano il rapporto fra i sessi e le loro differenze, le relazioni sentimentali e i loro comportamenti. Di solito davanti a  una rottura sentimentale gli uomini reagiscono diversamente dalle donne.

Nella collana Marte e Venere affronta varie tematiche non ultime quelle di coppia. Approfondisce argomenti a lui cari visto che anche lui ha subito un divorzio ed ha cercato di imparare dagli errori. Nei suoi saggi indica i metodi di guarigione del cuore ferito da una relazione fallimentare in modo da poter tornare ad amare senza allontanare, come spesso accade, il vero amore. Il primo consiglio è quello di tornare ad essere appagati e felici prima di iniziare una nuova storia d’amore in modo da non dipendere completamente da essa e non mostrare troppo attaccamento. Per guarire il cuore infranto occorre riattraversare le emozioni dolorose  fino in fondo comprese quelle della infanzia e tener conto del diverso ritmo del cuore e della mente che vorrebbe liberarsi subito del passato. Bisogna liberarsi dei sentimenti irrisolti. Le donne di solito dopo una rottura diventano chiuse e perdono la fiducia mentre gli uomini si buttano subito a capofitto in una nuova relazione senza riflettere solo per sbarazzarsi del dolore e del senso di sconfitta . l’ideale è farsi aiutare da un terapeuta, dalla famiglia, da un gruppo di amici, cominciare a frequentare l’altro sesso per gradi. Importante è scrivere le emozioni in un diario per elaborare il lutto della perdita. E’ necessario rielaborare le quattro emozioni riparatrici rabbia, tristezza, paura, rimpianto. La rabbia gradualmente rinnova la nostra passione per la vita e corregge le nostre aspettative. Le emozioni negative ci aiutano a cambiare la direzione. Per sbloccarsi non basta il semplice contatto con i sentimenti e non serve minimizzare il dolore. I sentimenti vanno bilanciati. Reagire, ribellarsi, sfogarsi favorisce la scomparsa del dolore senza però restare bloccati nei sentimenti di rabbia. Bisogna accettare le emozioni senza essere troppo esigenti con se stessi e con gli altri. Restare bloccati nei sentimenti significa divenire vulnerabili. Per le donne la cosa è diversa visto che sono abituate sin da piccole a mostrarsi desiderabili e non far trapelare le proprie emozioni. Anche loro devono sfogare la propria rabbia invece di mostrarsi sempre dolci e amorevoli. Bisogna imparare a non addossare tutte le colpe all’ex partener e a non rimproverarlo del fallimento. Il modo come affrontiamo la perdita d’amore è rivelatore di come vivremo l’amore futuro. Bisogna poi imparare a ridurre le aspettative e a modificare le pretese. Nel profondo le donne a differenza degli uomini si sentono inadeguate, non degne di un nuovo amore mentre gli uomini alla fine di una relazione troppo spesso si concentrano solo sul sesso dando vita solo ad avventure erotiche che secondo lo scrittore vanno moderate se no portano alla aridità del cuore. Importante è rievocare il passato anche doloroso per liberarsene, sono necessari anche gli episodi dell’infanzia più tristi. Nel processo di guarigione del cuore bisogna farsi aiutare e assistere non si può fare tutto da soli. Le lacrime in sede terapeutica sono positive. infatti quando reprimiamo la tristezza questa si trasforma nella deleteria autocommiserazione. Bisogna liberarsi dai sensi di colpa facendo svanire la tristezza. E’ difficile essere premurosi se si è tristi e arrabbiati. Non si deve essere però eccessivamente sensibili. Bisogna riconoscere i pregi dell’ex partener non demonizzarlo totalmente anche davanti ai figli. Importante è condividere i sentimenti  sia positivi che negativi con gli altri che sono sulla stessa barca e sfogare la rabbia in ambito familiare senza essere giudicati e criticati. L’autore suggerisce degli esercizi per stare meglio dopo il fallimento d’amore, come ad esempio scrivere lettere, un diario dove registrare gli stati d’animo o scrivere una lettera finta all’ex compagno per curarsi in modo autonomo. Le lettere devono essere piene di fiducia, rincuoranti, colme di sentimenti positivi. I sentimenti negativi devono essere trasformati.  Deve prevalere il perdono,

dato che abbiamo sempre la tendenza a rimproverare gli altri della nostra disfatta. Bisogna lasciarsi il passato alle spalle senza fare le vittime.  Un’altra raccomandazione è quella di dirsi addio con rispetto senza rancore sapendo che l’altro tanto non può cambiare per noi, senza colpevolizzare l’altro. Nello stesso tempo bisogna liberarsi dalla indifferenza che può essere nociva. Le emozioni conflittuali sono negative. Le donne inoltre devono liberarsi dalle insicurezze facendo esercizi di autostima e liberarsi dalla disperazione con la saggezza interiore senza atteggiamenti vittimistici. Il vittimismo rinforza il bisogno di continuare a soffrire. Nello stesso tempo bisogna liberarsi dalla gelosia e invidia verso le persone felici in amore. Per riparare i guasti del passato bisogna convincersi che anche le esperienze negative ci hanno fatto crescere e maturare. Per rimarginare le ferite occorre rinnovare il dolore per poi archiviarlo. Importante per guarire è vivere anche nel presente in modo deciso adottando un atteggiamento sempre positivo. Bisogna imparare poi a collegare i sentimenti del presente con quelli del passato da cui scaturiscono. I sentimenti irrisolti del passato vanno rivissuti. del resto è più semplice affrontare gli eventi del passato. Bisogna unire il presente al passato e mettere in moto i ricordi rimossi. Rivivere il passato può aiutare, specie se si rivivono eventi allegri per tornare integri come prima. Elaborare i punti critici del passato non significa indugiare sulle proprie ferite. Bisogna solo esplorare le sfaccettature più nascoste della nostra anima plasmata dagli eventi. Ogni ferita del passato va condivisa con chi ha avuto la stessa esperienza e che quindi non può giudicarci. I sentimenti provati nel passato non vanno soffocati e ignorati. Si devono ricercare i sentimenti smarriti nel passato sollecitando la memoria. Condividere il dolore con altri aiuta a far emergere ricordi sommersi anche se tendiamo a nascondere il nostro intimo. Perdonare le nostre azioni del passato ci aiuta ad essere indulgenti con il presente. E’ meglio cercare solo ricordi positivi che fanno crescere le nostre speranze e la nostra fiducia verso l’incognita del futuro. E’ necessario sviluppare gli aspetti positivi del nostro carattere come la generosità, la pazienza ecc. Non si deve affrontare il passato subito ma per gradi, magari facendo un elenco degli episodi del passato più belli per noi. Nel processo del ricordo bisogna sviluppare le nostre competenze migliori come l’autocritica ecc. Per rievocare i ricordi remoti sono necessari degli esercizi. I ricordi custodiscono le chiavi e le energie per ricominciare. Per consolarsi è bene ricordare solo episodi legati all’amore magari aiutandosi con la musica e il rilassamento del corpo. Bisogna ricordare solo episodi positivi come il primo incontro, il primo bacio, i momenti di passione. Ricordare le attese, le intensità per poter lasciare andare le proprie difese.  L’autore suggerisce vari sistemi per distrarsi come leggere un libro, telefonare ad amici, ascoltare canzoni, visitare posti nuovi, accudire degli animali, fare sport, incontrare gente e bambini , fare un percorso spirituale, tenere un diario, imparare tecniche di rilassamento,  tenere delle piante,  impegnarsi nel sociale senza seguire i propri istinti . Sottolinea l’errore che commettono soprattutto le donne stressate che finiscono per accollarsi i problemi degli altri e per impegnarsi troppo nel sociale. Bisogna impegnarsi in cose che sollevano l’umore. Raccontare agli altri la storia del proprio fallimento può essere utile come è utile saper ascoltare le esperienze degli altri. Una donna che si appresta a una nuova relazione deve mettere alla prova il nuovo compagno e l’autore indica le varie forme di approccio, senza pensare però di trovare la perfezione. Gli uomini invece sentono di più il peso sociale e tendono dopo un fallimento a voler mostrare solo la propria virilità. Del resto l’approccio femminile al sesso è diverso da quello maschile, le donne in una nuova storia hanno bisogno di tempo. Utile per una donna dopo una rottura è frequentare più uomini, amici senza legarsi con nessuno in particolare, solo per scoprire la qualità delle persone. Non è prudente giudicare una persona subito. Le donne commettono l’errore di volere subito avere di nuovo una grande attrazione e passione invece una storia nuova si ottiene per gradi, attraverso la conoscenza reciproca e l’amicizia. le donne tendono a mitizzare il passato in modo che ogni nuovo compagno sembra indegno ai loro occhi in questo modo restano bloccate nel lutto e nella depressione. Inoltre le donne amando di nuovo pensano  in cuor loro di tradire il loro grande amore. Per le donne essere subito sessualmente disponibili non le aiuta a ricostruire la propria autostima. La dipendenza dal sesso è controproducente,

sia per gli uomini che per le donne. Le donne regrediscono pensando che l’unico valore che rappresentano agli occhi degli uomini consista nei favori sessuali. Certo il sesso per l’uomo è come il matrimonio per la donna una forma di ricompensa d’amore. La pulsione sessuale delle donne cresce dopo i 37 anni mentre per gli uomini è il contrario. Molte donne per sentirsi vive dopo una rottura cercano esperienze estreme e relazioni pericolose che possono essere nocive e portare a nuovi sbagli. All’inizio la attrazione degli uomini è sessuale invece per le donne è mentale. Le donne prima provano interesse poi attrazione sessuale. Bisogna evitare di rifugiarsi nell’alcol, nella visione di film romantici che potrebbero alimentare aspettative irrealistiche. Non bisogna poi ignorare i segnali iniziali e sottovalutare frasi e gesti del nuovo compagno. Il coinvolgimento non deve essere troppo rapido, è da evitare l’ipersentimentalismo. Non bisogna poi cercare un uomo troppo sensibile. Un modo per allontanare l’amore è chiedere a un uomo di essere come una donna. Anche gli uomini non devono cercare una donna che gli faccia da madre. Bisogna cercare un compagno/a rispettoso. Non bisogna poi mai considerare solo i lati negativi e i difetti dell’altro. Molte donne alla fine rinunciano a rifarsi una vita perché pensano che dipendere da un uomo significa mostrarsi deboli e diventano meno ricettive, anche perché un uomo per essere attratto deve sentirsi importante. Le donne devono imparare l’arte di chiedere aiuto. Molte donne si consolano nell’impegno sociale, nell’aiutare gli altri  ma quando una donna fa troppo diventa come un uomo e perde potere seduttivo. Una donna deve imparare a distrarsi magari facendo un viaggio, dei massaggi ecc.  Scegliere di aiutare gli altri è una questione  psicologica, siccome è stata abbandonata e tradita non vuole abbandonare chi è in difficoltà. deve però stare attenta a non arrivare subito al perdono e alla comprensione. Quando una donna è troppo altruista significa che è stata ferita da qualcuno troppo egoista. Aiutando gli altri evita di sentire i propri bisogni. La paura dell’intimità che alcune scatenano può dipendere dalla paura di soffrire. Elaborando la paura con degli esercizi specifici può tornare alla normalità. Molte non si risposano per i figli ma è un ragionamento errato, tenderanno a considerare i figli una posta in gioco e i figli non cresceranno mai autonomi. Tra genitori e figli occorre solo una sana relazione. Importante è mettere in atto i sentimenti invece di comunicarli. Molte donne perdono il controllo e perdono la cura della propria persona e sognano la vendetta, in questi casi occorre farsi seguire da uno specialista. nel desiderio di vendetta è implicito il bisogno di condividere il dolore. Per fare sentire indegno l’altro occorre fare le vittime. Negli ultimi capitoli l’autore raccomanda di imparare prima ad essere felici da soli senza essere troppo rigidi. La durezza esteriore spesso nasconde una anima sensibile. Bisogna imparare a comprendere senza essere impulsi nei giudizi. Inoltre secondo l’autore l’amore per crescere non deve avere una prematura intimità. Le donne devono stare al gioco senza fare di un uomo il centro del mondo. Le donne non devono cercare di manipolare con malizia i sentimenti di un uomo. Non devono costringerli, fare troppe domande. Bisogna imparare a non piegare il destino perché l’amore viene all’improvviso, quando non ce  lo aspettiamo e quando siamo appagati. E’ necessario impegnarsi al momento giusto con la persona giusta, e l’autore nel libro da dei suggerimenti per trovarla. Gli uomini astenendosi temporaneamente dalla stimolazione sessuale hanno maggiori probabilità di incontrare la persona giusta. le dipendenze sessuali non corrispondono ai bisogni reali. Gli uomini sono però più inclini alle dipendenze di vario tipo come quelle al lavoro. . Ci sono anche dipendenze positive come lo svago  ma gli uomini devono imparare a condividere i propri sentimenti. Alcuni uomini sono convinti che avere successo e avere soldi equivale ad essere amati, anche se è  vero che le donne cercano sempre un uomo arrivato nella professione. Non bisogna però cambiare troppo per soddisfare i bisogni dell’altro. Certo la persona giusta fa sempre emergere il meglio di una persona. anche se i problemi non mancheranno   Alla fine conviene concentrarsi in modo responsabile in  una unica direzione imparando dai propri errori. Per un uomo è più facile dimenticare ma è più difficile perdonare e di solito tende a corteggiare chi lo  respinge per una sfida, ma non deve mai smettere di amare e deve imparare a gestire il rifiuto . deve solo assumersi le sue responsabilità.  Non è giusto pensare di cambiare l’altro per i propri comodi, bisogna essere risoluti nelle scelte. Bisogna capire che l’anima gemella non è perfetta e per questo bisogna distruggere la propria immagine mentale di essa e scegliere con il cuore senza fretta, senza lamentarsi dell’altro . L’altro ci deve sorprendere e coinvolgere a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale. La passione regge solo se alla base c’è un sentimento profondo. Nella relazione seria di solito gli uomini si tirano indietro e sentono il bisogno di essere apprezzati  e le donne danno troppo, occorre trovare il giusto equilibrio mostrando di essere maturi e scartando le azioni che non funzionano.   Di solito le donne non vogliono molto, vogliono piccoli gesti affettuosi, riconoscimenti. Per certi uomini fermarsi con una donna vuol dire accontentarsi, invece vorrebbe una donna che comprende tutte quelle che ama. Invece è utile creare un legame affettivo per essere compreso a pieno. Ogni partener deve imparare ad accomiatarsi dal passato magari scrivendo una lettera di addio senza avere tendenze autodistruttive. Gli uomini sono sensibili solo in stato di bisogno invece devono imparare ad esserlo sempre. Molti si isolano troppo ed elaborano pensieri suicidi e omicidi, per combatterli occorre trovare dentro di se la propria energia vitale. La morte non mette fine alle sofferenze. Per salvarsi occorre scoprire la capacità di occuparsi di se stessi e di superare la propria insicurezza. del resto le regole di approccio sono cambiate. Non serve corteggiare persone più giovani si potrebbe andare incontro a degli insuccessi. Questa circostanza può essere una fas, una opportunità per connettersi al proprio passato. Bisogna sviluppare sempre il senso di protezione verso l’altro. Assumendosi il rischio di amare ancora si diventa più forti e più desiderabili.

 

Ester Eroli

 

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