Lo yoga

Lo yoga è una pratica ascetica, una disciplina  basata sulla meditazione molto diffusa nel mondo orientale che mira a governare i sensi, alla salvezza spirituale. Il percorso mira a una realizzazione spirituale totale e psicologica attraverso vari piani di energia. Si tratta di una disciplina  che mira ad arginare il dolore e i pensieri negativi. Essa mira alla congiunzione con il divino grazie a una connessione profonda e verso la liberazione e la conoscenza e il distaccamento dalla materialità come indica il suo nome che viene dal latino nel senso di unire. Anche il mondo occidentale ha assunto questa filosofia religiosa e ha i suoi maestri che seguono vari filoni non solo quello più tradizionale.

Per raggiungere lo stato di coscienza perfetto si usano varie tecniche di respirazione e rilassamento e anche tecniche miste prese a prestito da altre branche di sapere. Importante appare la concentrazione ottenuta con il controllo del respiro, strumenti per raggiungere una sorta di ascetismo. Il maestro spirituale invita all’agire disinteressato senza trasporto emotivo. L’allievo deve seguire la riflessione, la contemplazione, la castità, la purificazione se vuole riunirsi con l’universo. Questo misticismo prevede uno stato di beatitudine che è anche consapevolezza di se e delle proprie capacità sovrumane. Una pratica corretta libera dalla sofferenza dell’anima e del corpo  e porta alla purezza, alla continenza. Nel momento di concentrazione è importante la postura, l’isolamento sensoriale, lo stato di coscienza pieno. Il lucido percorso spirituale ha un suo dinamismo rituale, un suo flusso vitale.

L’energia potenziale che si sviluppa ha effetti benefici sul corpo e libera l’anima. Sono necessari talvolta dei processi di purificazione preliminare come lavaggio dell’intestino, ginnastica per fortificare il corpo, recitazione di mantra, ripetizioni di frasi rituali, controllo della voce.

In molti casi la pratica assidua e singola  dello yoga sviluppa facoltà sovrumane come veggenza, capacità di dividere la materia, chiaroveggenza, trasformazione di metalli in oro, capacità divinatorie, risvegli nella luce, visioni, energie nelle mani, ascolto di suoni come cascate, onde, flauti, campane ecc. , personificazioni, riduzione del concetto di tempo e spazio, bilocazione, poteri magici, lievitazione, diminuzione dei capelli bianchi. Molti praticanti possono avere il dono di parlare più lingue, di essere invisibili, di ingrandirsi, o rimpicciolirsi, di ascendere, di manipolare la materia, di volare, di oltrepassare la materia, di dissolvere la materia, di espandersi, di pratiche visionarie, di fluttuare nell’aria, di elevarsi. di vibrazioni e manifestazioni, di materializzazione, di mutarsi in animale, ascensione  ecc.

Sono frequenti i casi di iniziazione che portano a una conoscenza interiorizzata del divino e metafisica.  Lo yoga facilita il contatto diretto con il cosmo e l’anima del mondo universale. Molte persone sensibili si avvinano allo yoga senza sapere che proprio la  loro natura di sensitivi li porta a sperimentare forme particolari di veggenza e altro. Prima di iniziare qualsiasi attività è meglio documentarsi e studiare i canoni di certe tradizioni.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.