Spesso ci lasciamo attrarre in estate per le vacanze da luoghi ad alta densità turistica¸ percorsi da migliaia di persone. Come attenti cronisti registriamo tutte le tappe del viaggio. Nei nostri appunti ci rendiamo conto che sono sempre le donne che si comportano in modo maleducato nei confronti di altre donne. Donne che con gli uomini sono pasta di mandorle con le donne si comportano in modo infingardo. il loro chiodo fisso è quello di esporsi in modo vanitoso e di offendere le rivali. Si vantano di solito di avere cognomi illustri anche se poi non è sempre vero¸ di avere mariti ricchi¸ figli istruiti¸ ville e palazzi. Anche le più belle vacanze sono rovinate da scure macchie causate dalle donne sempre in agguato pronte a ferirti. Per loro noi siamo comuni mortali senza arte né parte¸ persone insignificanti dal nome comune. Non ascoltano la storia della nostra vita¸ i segreti del nostro cuore. Travolta dalla gelosia si limitano solo ad aggredirci senza un motivo. la loro fantasia le porta ad ingigantire i nostri difetti a vedere magagne dove non ce ne sono. Ci scrutano¸ ci esplorano¸ setacciano la nostra vita come si fa con la sabbia e la farina solo per annientarci meglio. Il loro resoconto su di noi è negativo¸ il loro giudizio caustico. Siamo additate e annotate sul libro nero. Ai loro occhi siamo miseri diavoli.
la situazione si aggrava se per caso mangiamo un tramezzino¸ un panino su una panchina. Se ci viene un buco allo stomaco e compriamo un panino al bar e lo consumiamo tranquille su una panchina le donne che passano per caso o che conosciamo di vista o di persona ci lanciano occhiatacce¸ si voltano a guardarci con sguardo perfido e beffardo come se avessimo ucciso una persona. Ci fulminano con occhiate profonde e intense. le ragazze giovani ci passano davanti con il fidanzato per mano e si atteggiano in modo vergognoso e ci guardano come se fossimo delle pezzenti¸ delle mendicanti con un senso forte di superiorità. Solo gli uomini e gli anziani che passano si fanno i fatti loro e non ci guardano storto. Ogni volta in una vacanza spensierata dobbiamo fare i conti puntualmente con donne pettegole e rivali che si considerano indiscutibilmente perfette. La nostra vacanza spesso diventa un inferno¸ una prigione con sbarre di ferro se le donne rivali sono nel nostro albergo.
Non conviene mai mangiare su una panchina e no si corre il rischio di essere derisi. Meglio mangiare di nascosto. Forse certe donne vivono solo di aria e non mangiano mai.
Ester Eroli