Nel cuore storico di Bruxelles, dentro un edifico costruito nel 1906 dal grande Victor Horta, che ospitava un tempo i grandi magazzini, sorge il museo del fumetto. Uno spazio di ben quattromila metri quadri. Il museo è stato inaugurato ufficialmente nel 1986 per rendere omaggio e creare una vetrina al fumetto. Del resto molte mura della città, la stessa metropolitana, sono ricoperte di vignette che danno interessanti scorci e consentono affascinanti illusioni ottiche. In città troviamo bel trentacinque murales realizzati da vari artisti. Il museo tende ovviamente a celebrare gli eroi famosi dei fumetti belgi come Tintin, i Puffi, Lucky Luke, Spirou, ecc Per il Belgio il fumetto è un’arte una cultura che accende la fantasia, specie dei bambini. All’interno del museo troviamo una esposizione, una biblioteca ben fornita, un centro documentazione, un catalogo riportato anche online, collezioni del passato di cui esistono molti volumi. Il museo fa la storia del fumetto dalla origini, fino al suo sviluppo, descrive il suo processo creativo, i suoi creatori ed espone di questi disegni e schizzi preparatori. Il museo ospita ogni tanto mostre permanenti, conferenze, animazioni, laboratori creativi, feste. Il museo ospita una sala di lettura a cui tutti hanno accesso , chiusa solo il lunedì. La biblioteca vende anche cd. Il museo organizza anche la festa del fumetto. Il museo ospita una boutique, un ristorante birreria in stile art nouveau che realizza prodotti tipici. Il museo è aperto nei festivi escluso il giorno di natale e il primo gennaio. Ci sono tre tipi di visite, quella più scelta è quella guidata. Il percorso del fumetto all’interno è stato creato nel 1991. La guida accetta 25 persone per volta. I bambini sotto i sei anni non pagano l’ingresso. Il museo è chiuso domenica e lunedì per riposo settimanale. Esiste un passaggio per i disabili.
Ester Eroli