Gli antichi romani solevano predire il futuro leggendo le viscere degli animali e studiando il fondo dei bicchieri di vino. Molto diffusa è la tasseomanzia ossia la lettura del tè, pratica usata soprattutto in Cina e in India. Con il tè è possibile predire il futuro lontano e vicino. Molto nota è anche la podomanzia ossia la lettura delle linee del piede, molto usata nella antica Cina.
Negli ultimi tempi va di moda l’uso del pendolino per predire il futuro in modo rapido con risposta secca positiva o negativa. La domanda deve essere precisa e il pendolo oscilla a seconda del tipo di risposta, solitamente a sinistra per il no a destra in senso orario per il si. E’ in grado di predire il presente e il futuro. E’ il sistema più semplice di consultazione e da imparare per praticarlo. Se rimane fermo significa che il responso è incerto e dipende da troppi fattori.
Ci sono dei rituali da seguire: bisogna pulirlo dopo ogni uso, non deve essere toccato da nessuno estraneo, deve essere messo dentro un sacchetto di seta bianca.
Va consultato senza incrociare le gambe, con il gomito sul tavolo, con una carta bianca sotto, con le domande scritte su un foglio, con la mente libera, meglio all’alba o al tramonto e in luogo chiuso.
I pendolini possono essere costruiti a casa basta mettere una pietra appesa a un filo.
In commercio ce ne sono tanti a forma di anello, in cristallo, in vetro, con la punta sfaccettata, in oro, argento, ottone, bronzo, rame ecc. il più comune è quello spiralato che è più leggero.
Basta osservare la direzione che prende. Non può essere usato per i defunti. E’ utile per le persone scomparse in tal caso meglio usare una foto e una carta geografica.
Ester Eroli