Pollenzo

Pollenzo è una frazione del comune di Bra in  provincia di Cuneo, antica città romana citata anche da Plinio il vecchio, la cui origine risale al secondo secolo avanti cristo.

Dal 2004 è sede della università degli studi di scienze gastronomiche gestite in collaborazione con la Slowfood e per sua iniziativa. Raduna tutti gli appassionati di arte culinaria.

In questa sede universitaria sono possibili piani di studio personalizzati e diversi. Alla formazione teorica si accompagna quella pratica per arrivare ad avere nel campo professionalità. L’esperienza acquisita può portare ad essere degli chef importanti.

Gli studi si avvicinano alla storia di certi piatti, e coniugano brillantemente tradizione e innovazione. Molti piatti della tradizione vengono rinnovati con un pizzico di audacia moderna. Di alcune pietanze vengono mostrate molte varianti. Si studiano le varianti regionali di alcuni piatti. L’università abbraccia pure gli aspetti europei dell’arte culinaria. Molti corsi si svolgono su tematiche addirittura internazionali  per una visione globale. Vengono studiate piante, prodotti agricoli  e la loro specifica collocazione geografica nel mondo. E’ una prospettiva internazionale a largo raggio. Ci sono anche corsi triennali e gli studenti interessati ricevono il catalogo a casa delle informazioni. le persone formate in futuro potranno incidere sul sistema alimentare con dei suggerimenti e iniziative. Viene studiato il valore nutrizionale del cibo e promosso. Infatti molte persone non sanno le caratteristiche principali di certi alimenti.

Il percorso didattico ovviamente è interdisciplinare Lo studio teorico avviene in aula. Sono possibili viaggi didattici, esperienze sul campo, didattica di laboratorio, incontri con chef famosi. Si studia la produzione e il consumo di cibo. A livello teorico si studiano scienze sociali e umane e bioscienze. I corsi prevalenti sono in inglese, ma ci sono anche quelli in italiano. Nella prospettiva interdisciplinare sono possibili lavori di gruppo, presentazioni. I supporti tecnologici vengono usati attraverso anche l’applicazione di importanti database. L’uso di un orto didattico permette la degustazione in loco di prodotti.

Nella facoltà sono possibili convegni, seminari, conferenze sul tema, incontri. I viaggi e le escursioni didattiche sono fatte in Italia e all’estero per avere la possibilità di conoscere produzioni diverse e terreni nelle varie parti del mondo.  L’abilità di questa sede universitaria sta proprio nel favorire interessanti contatti sulla materia oggetto di studio con la possibilità concreta di ampliare nel settore i propri orizzonti.

 

Ester Eroli

 

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