Ricordati

Spesso le donne scelgono uomini che sono affini a loro, che hanno in comune qualcosa. Sono spesso scelte fatte con prudenza e logica. Infatti la soluzione migliore è trovare una persona distinta, con cui condividere esperienze di vita. Gli incontri in alcuni casi sono segni del destino, autentici colpi di fulmine. Di colpo un intruso, un estraneo diventa importante nella vita di una donna che si arrende con dolcezza, diventa familiare . Le storie però  anche  le più solide, anche quelle vissute con semplicità fanno stare con il fiato sospeso. La gelosia, la rabbia possono divorare un rapporto, svuotarlo. Frequenti nei rapporti sono i litigi, le fasi di riflessione.

Gli uomini di solito hanno un atteggiamento particolare. Tendono a non esternare i propri sentimenti o a tirarli fuori molto lentamente, solo per gradi e per caso. Senza ragione preferiscono non parlare. Di solito per farsi perdonare scappatelle che sono all’ordine del giorno, mandano fiori ma in modo sbrigativo, superficiale. Spesso regalano collane costose di perle, pacchetti di viaggi che sono la prova tangibile del loro amore. Poi hanno il vizio di ripetere in continuazione specie per telefono la frase fatidica che scioglie il sangue nelle vene delle donne:

Ricordati che ti amo. Tendono sempre a puntualizzare ufficialmente il loro amore,  con questo gesto di massima disponibilità apparente. Cercano sempre di sottolineare il loro interesse. Si affrettano a dichiarare il loro amore. All’inizio le donne sono disposte a credere a tutto. Poi con il tempo diventano perplesse e incredule.

L’amore dichiarato, sbandierato è solo supposto, rimane sulla carta. La frase ricordati che ti amo straripetuta mille volte  è solo un pensiero inutile, uno sbaglio, una caricatura, un sberleffo, una burla, una beffa, un mettere le mani avanti, una derisione, una finzione, una divagazione, una interpretazione personale.

Alle donne resta il ricordo del mutismo senza motivo, delle frasi acide, degli scontri verbali, delle canzonature, degli schiaffi in faccia, degli spintoni, dei diverbi, dei contrasti, degli accadimenti quotidiani di un amore senza poesia.

Nella visione definitiva dell’amore la frase ricordati che ti amo non appare come una resa incondizionata, come si suppone, ma un bluff infinito. Solo le donne non hanno scampo.

 

Ester Eroli

 

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