Rimandare

Il destino sovente si accanisce su di noi, ci mette con le spalle al muro. Il destino con le sue avversità però ci aiuta a crescere, a diventare adulti, ad essere sempre presenti a noi stessi. Il destino ci fornisce il motivo reale per ragionare, per non rovinarsi, per cadere e poi rialzarsi, per affrontare le paure con l’idea fissa di farcela, per studiare le faccende, per migliorarsi. Non dobbiamo mai cadere in depressione soprattutto perché abbiamo gli occhi addosso dei malevoli che vogliono solo che noi non raggiungiamo il nostro obiettivo.

Nel nostro cammino incerto siamo soliti cambiare umore e opinione in un battito di ciglia, e davanti agli eventi inquietanti rimandiamo di proposito l’analisi e le soluzioni.

Ad esempio le madri separate si aggrappano ai figli per sopravvivere e poi affidano a un padre violento i figli nel giorno a lui dedicato senza ribellarsi. Poi magari l’ex marito uccide i figli. Tutto questo perché hanno rimandato la ribellione, il momento della esplosione di conflitti e sentimenti. Per stanchezza, per paura, per non destare allarme, per non creare problemi molti rimandano spiegazioni, incontri, chiarificazioni. Poi tutto crolla miseramente e restano solo le lacrime

Non serve piangere sul latto versato, bisogna agire a monte.

 

Ester Eroli

 

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