Rocca priora

rocca-prioraA circa 700 metri, sui Colli Albani, nel punto più alto dei castelli romani sorge Rocca Priora, inserita nel parco regionale dei castelli  e nella comunità montana. Il suo nome è probabilmente di origine medievale, come medioevali sono le sue fortificazioni, la torre merlata, il palazzo Savelli che gode anche di altri influssi culturali. La chiesa di santa Maria Assunta ha nel portone centrale lo stemma dei Savelli, una delle famiglie più importanti della zona. I primi di settembre, per due settimane consecutive, specie nei fine settimana,  in una frazione del paese si svolge la sagra rinomata del fungo porcino. La zona interessata dalla sagra è quella di colle di Fuori. La sagra è molto conosciuta nella campagna romana e anche fuori dei confini laziali.  La sagra è accompagnata da una vera e propria fiera dove avviene anche la esposizione di prodotti della tradizione locale. I funghi sono cucinati per i turisti con ingredienti tipici della tradizione romana ormai radicata. Si seguono varie ricette più o meno famose. I menu a disposizione sono molti, ci sono primi piatti, secondi, contorni. Possiamo trovare risotti, fettuccine, gnocchi, scaloppine, spezzatino, bruschette, supplì. La lotteria prevede per il vincitore ben cinquanta kg di porcini. I biglietti della lotteria, gratuiti, si possono scaricare dal sito della sagra. La festa popolare è caratterizzata da spettacoli musicali, musica dal vivo, balli in piazza, mostre fotografiche, mostre merceologiche, mostre di arte che restano aperte ai visitatori per tutto il mese di settembre. Durante la sagra si svolge il concorso la bella d’Italia. Importante festa del paese è anche san Rocco il sedici agosto, e a gennaio sant’Antonio Abate durante la quale vengono fatti sfilare dei carri allegorici in legno  adorni di pane, frutta.

 

Ester Eroli

 

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