Spesso a Pasqua i pellegrini fanno il famoso percorso di Santiago di Campostela per visitare la tomba di San Giacomo. Situato su tale percorso, alla foce di un fiume, è un centro dei paesi baschi al confine con la Francia, nella Spagna nord orientale. E’ un centro che vive di pesca, semplice ma punto strategico fondamentale. A San Sebastian ci colpisce soprattutto il panorama della baia, chiusa tutto intorno da monti. Il lungomare è caratterizzato da lampioni d’epoca e da una ringhiera antica ben messa. Nel mezzo del mare si può ammirare l’isola rocciosa di Santa Clara. La spiaggia della Concha, della conchiglia, è fatta di sabbia fine che sembra polvere d’oro. Nella città vecchia si può visitare il museo di San Telmo, realizzato nel cinquecento su un antico convento domenicano munito di chiostro. In stile rinascimentale italiano il museo propone ben cinque sezioni, di tipo archeologico e geologico, e numerosi sepolcri di personaggi illustri. Nel centro storico tra strette viuzze, si può visitare il vecchio municipio in stile neoclassico, la chiesa gotica di san Vicente, il teatro Victoria, la sontuosa cattedrale detta del Buen Pastor, il ponte Maria Cristina. Dopo una mattinata passata nell’arte nel pomeriggio si può visitare il parco dei divertimenti e l’osservatorio e i molti locali di ritrovo, taverne che forniscono prelibatezze tipiche come spiedini, sidro (vino di mele), vino d’uva, crostini, crostacei, acciughe, funghi, formaggio, fegato, prosciutto, baccalà, ecc. Un piatto tipico è l’insalata di acciughe e peperoni molto apprezzata dai turisti. All’ora dell’aperitivo si possono vedere tutti i locali affollati di gente per una movida entusiasmante. Nelle strade dello shopping si possono comprare poi i famosi cappelli detti baschi, di vari colori e formati. Sul boulevard si trovano negozi di ogni genere.
Ester Eroli
San Sebastian Video Tour