Ai nostri giorni il trauma di un divorzio viene quasi sempre rimosso in sempre meno tempo. Si cerca di stemperare l’amarezza¸ di superare il blocco psicologico. Si cerca di stemperare il clima di veleno. Si cerca di dimenticare litigi coniugali¸ le percosse¸ le parole turpi con un perfetto lavorio interiore¸ sotterraneo ma vincente. Le donne divorziate si lasciano influenzare dalle amiche con cui riprendono a uscire dopo la separazione per riempiere il vuoto. Con le amiche riprendono viaggi¸ vita sociale con un senso di sfida per riappropriarsi della libertà. le donne tornano a leggere¸ a scrivere¸ a divagarsi a ballare. il duro contraccolpo viene assimilato¸ digerito. le donne divorziate girano con una espressione beffarda di orgoglio¸ viaggiano in aereo vanno in crociera. imitano le amiche a loro volta separate. Sono coscienti del loro ruolo di madre e della promessa di mantenere i figli.
Si cerca sempre di sdrammatizzare¸ di sminuire l’influsso di un divorzio su una donna. le donne ora non hanno più crisi isteriche¸ problemi di relazione¸ ossessioni e depressioni sono aperte a nuove esperienze non temono ricadute. le donne non sono più sconvolte. Siamo testimoni di un mutamento dell’atteggiamento delle donne sempre più curate¸ perfette con sul volto una espressione di evidente disprezzo. le donne che si disperano sono poche e quelle poche sono definite ingenue. il divorzio non è più un problema un handicapp opprimente che ostacola il ritrovamento di un nuovo compagno.
Ben presto le donne si danno alla pazza gioia. Fanno viaggi esotici¸ passano da una storia d’amore a una altra senza scrupoli¸ alcune volte negano persino di essere state sposate. Si circondano di ammiratori alcuni non proprio cristallini. Sembrano inconsapevoli delle conseguenze psicologiche sui figli. Una madre che ha molti uomini non piace molto ad alcuni ragazzi che si sentono trascurati.
Ester Eroli