Strabismo

Lo strabismo è una anomalia visiva, una patologia oculare per cui si ha una deviazione degli assi oculari di un occhio o di entrambi. Gli occhi si incrociano involontariamente senza che il soggetto se ne accorga o un occhio ha una deviazione. Gli occhi possono deviare ogni tanto o più di frequente. Esiste uno strabismo divergente e convergente verso l’interno. Lo strabismo grave porta a una alterazione della capacità visiva con difficoltà a calcolare le distanze. Può essere la spia di problemi cerebrali. Nei neonati può andare via col tempo. In sostanza si tratta di un occhio pigro che fa lavorare l’altro. Non è necessaria l’operazione. I sintomi sono mal di testa, vertigine, figure doppie, affaticamento, stanchezza ecc. le cause possono essere infezioni, disturbi visivi congeniti dalla nascita , traumi, cataratte, muscoli, nascita prematura, astigmatismo, miopia avanzata, ipermetropia, anomalia muscolare.


Lo strabismo di venere, dal nome della venere del botticelli, riguarda un solo occhio ed è considerato fonte di mistero, di fascino sensuale, di attrazione perché da vita a uno sguardo non simmetrico e quindi trasognato. Molti personaggi famosi ne hanno fatto un punto di forza, anche uomini di spettacolo. Molte donne famose lo accentuano con il trucco e il make up.

Lo strabismo non si può correggere chirurgicamente ma le lenti a contatto aiutano molto. In passato le lenti erano annuali e duravano pure due anni, erano ben fatte, perfette, bastava ogni tanto rigenerarle. Ora le lenti sono giornaliere e mensili. Quelle mensili sono fragili e i materiali usati spesso non sono ottimi. il risultato è che molte persone sono finite nei pronto soccorso con la lente spaccata dentro l’occhio, con il  rischio di abrasioni della cornea. I medici del pronto soccorso spesso hanno detto che tali lenti  a contatto sono fatte con materiali scadenti. Per guadagnare si fanno lenti di scarso valore. Alla fine ci sono persone che rinunciano a indossare le lenti a contatto per evitare conseguenze dannose per la salute. E’ vero il proverbio chi troppo vuole nulla stringe. Gli ottici devono fare i conti con una diminuzione sostanziosa delle vendite di lenti a contatto.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

1 di