Taftà

Il  taftà è una stoffa molto raffinata  e pregiata che i giovani e giovanissimi ne ignorano persino l’esistenza. Nelle scuole certi argomenti non vengono neppure affrontati. Si tratta di un tessuto pregiato generalmente in seta. La parola viene dal verbo persiano che significa tessere¸ intrecciare¸ torcere parola che poi nei secoli a subito un adattamento nella lingua francese. La stoffa ha una armatura a tela e una densità di ordito superiore alla trama. La sua struttura è rigida e semirigida. Si presenta frusciante¸ leggera e lucida. Divenne di moda non solo per tendaggi e  materassi nel diciottesimo secolo quando veniva usato pure per l’abbigliamento sia maschile che femminile. Si realizzavano confezioni raffinate pure di intimo. Si facevano con il taftà soprattutto  abiti da sera femminili  di grande costo  e valore ornati di perle e pizzi. Il gusto rococò impose l’uso di questa stoffa di pregio. Si realizzarono abiti eleganti¸ sciarpe¸  accessori¸ divani¸ poltrone¸ oggetti di arredamento squisiti. Con gli scampoli rimanenti si facevano cuscini e tende. Nei secoli successivi tale stoffa si vendeva a metraggio per realizzare pure nastri¸ abiti da cerimonia e da sposa   e per gli arredi di interno.

Decisiva fu la produzione indiana  che si rafforzò nell’ottocento  e nel  novecento e che introdusse l’uso del taftà pure per i completi dei bambini  e neonati.

Negli ultimi tempi si usa il taftà di seta per fare fiocchi¸ abiti da giorno e da sera¸  abiti da sposa¸ top¸ camicette e camicie. In Italia  si produce nella zona del comasco  e in alcune aree della Lombardia. Viene usato pure nella industria farmaceutica per fare un cerotto adesivo di uso pratico. Ora viene venduto pure online da ditte specializzate.

Sono stati creati altri tipi di taftà esiste quello in cotone fluido  e liscio¸ quello con i riflessi cangianti ottenuto con filati di colore diverso .

Ai nostri giorni il problema sono le imitazioni che circolano. Sono state fatte stoffe simili al taftà usando fibre artificiali  e sintetiche. prima di acquistare  una stoffa o un capo di abbigliamento bisognerebbe documentarsi su come riconoscerlo o rivolgersi  a un esperto. Mai comprare a occhi chiusi. Spesso ci viene venduto per taftà una stoffa simile  ma sintetica e quindi facilmente infiammabile. Bisogna stare attenti perché spesso è usata anche per le tende di cinema  e teatri.

 

Ester Eroli

 

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