Viviamo in una epoca difficilissima resa ancora più complicata dalla pandemia che ha distrutto certezze¸ modificato comportamenti e abitudini¸ provocato tracolli economici e finanziari. La nostra epoca si può definire negativa sotto tutti i punti di vista. I problemi da affrontare sono molteplici: la crisi degli alloggi¸ l’aumento della benzina e degli affitti¸ il problema dei parcheggi¸ la fuga all’estero dei cervelli¸ la disoccupazione cronica¸ la spazzatura¸ i costi lievitati dei prodotti¸ la corruzione¸ il lavoro nero¸ il maltempo¸ le speculazioni finanziarie scorrette¸ i prezzi alti delle materie prime¸ il nodo dei salari¸ il problema della sanitภdelle tasse e dei pagamenti¸ delle cure mediche. ecc Ai nostri tempi niente è scontato¸ dato gratuitamente. Ai nostri giorni ci sono evidenti lotte di potere¸ forme di schiavismo mascherato¸ sfruttamento di manodopera. mille spine nel fianco torturano il cittadino onesto. Ci sono le raccomandazioni¸ gli scempi edilizi¸ gli obblighi assurdi¸ le tasse occulte. Ogni giorno ci sono soprusi¸ morti bianche¸ pasticci ¸ritardi e rallentamenti. ogni giorno è costellato da eventi funesti e poco piacevoli. nessuno controlla niente. In questa follia ci sono quelli che sguazzano e traggono vantaggi e sono ammirati anche se commettono degli illeciti. Si nota quasi sempre una maggiore spietatezza e disumanità rispetto al passato. Sono aumentati i profittatori amanti del guadagno pronti a spolpare la gente onesta. il male dilaga senza tregua. Gli anziani vengono truffati da furbastri di turno e i loro conti prosciugati da ladri e figli ingrati. I poveri vengono costretti a chiedere l’elemosina nelle strade dello shopping sfrenato. La meritocrazia non esiste più. Trovano lavoro solo raccomandati e ruffiani. Gli altri patiscono la fame senza che nessuno intervenga in modo deciso nonostante le promesse. Ai grandi mali sociali si aggiungono le piccole trafitture che hanno nel tempo il suo peso: commesse scorbutiche¸ impiegati intrattabili¸ feste vissute sottotono con parenti indifferenti¸ vicini che non salutano¸ dirigenti superbi¸ parenti lontani e invidiosi¸ amicizie perdute¸ arrivismo sfrenato¸ negozianti arroganti e via discorrendo. Ovunque incuria¸ abbandono nei parchi¸ negli stabili.
In verità ogni epoca ha le sue magagne e sempre sono tempi difficili. Già al tempo dei romani c’erano problemi di acqua potabile¸ sporcizia¸ fognature¸ di strade piene di buche. Nel medioevo c’erano le pestilenze¸ le persecuzioni¸ le inquisizioni. Molte persone sono vissute nella miseria. Allora conviene rassegnarsi e vivere al meglio il proprio tempo. Un giorno di sole può fare la differenza.
Ester Eroli