In passato si dava una enorme importanza alle capacità divinatorie. Si consultavano, specie al tempo dei romani, veggenti, maghi e si studiavano i voli degli uccelli, le viscere degli animali, i fondi del caffè per sapere il futuro, l’esito di una battaglia. Nei secoli l’arte divinatoria si è evoluta. Di solito il metodo più utilizzato, specie nel medioevo e nel settecento, era la consultazione delle carte dei tarocchi che avveniva anche e soprattutto nelle corti principesche. Spesso alle carte si aggiungevano altri metodi come quello del pendolino. L’uso del pendolino come vera e propria tecnica divinatoria risale agli Egizi, infatti dei pendolini sono stati ritrovati nelle tombe e nei sarcofagi. L’uso del pendolino si ricollega all’arte della radiestesia, che letteralmente significa appunto ricerca di radiazioni. All’inizio il pendolino era usato per localizzare oggetti e persone perdute, per trovare acqua e metalli, anche preziosi. Per trovare l’acqua molti preferiscono ricorrere al rabdomante che usa la bacchetta al posto del tradizionale pendolino. Con il tempo il pendolino venne usato per saggiare il volere degli dei nell’antica Roma, per stabilire la colpevolezza di un condannato. In Germania veniva usato per trovare metalli, imitata dalla Gran Bretagna. Secondo alcune teorie esiste nell’universo un unico campo magnetico pieno di radiazioni dove tutti possono attingere e pieno di onde magnetiche poiché gli oggetti stessi emanerebbero radiazioni. Il nostro inconscio, come gli stessi animali, sarebbe in costante contatto con l’universo nel presente, ma anche nel futuro e nel passato. Ognuno porterebbe con sé un frammento di universo e farebbe parte del tutto. Le persone particolarmente sensitive, dotate di sensibilità, seguendo l’istinto, percepirebbero le onde che tutti in teoria potrebbe captare. Gli animali percepiscono con più precisione le onde come mostra la capacità di alcune razze a avvertire in anticipo l’arrivo di scosse di terremoto con un atteggiamento anormale e inquieto. I pendolini si possono comprare nei negozi e si può fare artigianalmente usando un filo, di lunghezza variabile, con un ciondolo a punta, di forma regolare e non leggero. I sensitivi, avvertendo le energie invisibili, rivolgerebbero al pendolino domande precise sul futuro. Le domande devono essere dettagliate e formulate con calma, concentrazione mentale e distacco da tutto il resto. Le oscillazioni del pendolo a sinistra indicano un no, o un esito infausto o una situazione nociva. Si possono fare domande di vario tipo. Le informazioni sono dettagliate e il responso preciso in quanto si ha una unica risposta o affermativa o negativa. Si scopre spesso per caso che questo metodo divinatorio è di una precisione elevata e da ottimi risultati, nonostante il normale scetticismo iniziale.
Ester Eroli