Turismo letterario

Negli ultimi tempi le agenzie turistiche si sono sbizzarrite in fatto di proposte turistiche originali. Forniscono sempre elenchi completi di mete ed escursioni incredibili e particolari. Per combattere lo stress si consigliano itinerari avvincenti, mai monotoni. Ogni agenzia in concorrenza con le altre smantella la programmazione tradizionale come un figlio smantella l’operato del padre per innovare, in vista di nuove iniziative culturali. Si voltano le spalle a mete normali per qualcosa di più eccitante. Molte mete sono ispirate alla situazione attuale, vengono fatti visitare i palazzi del potere in alcune zone sede di dittatura, le zone esposte alla corruzione ambientale. Molti itinerari sono pensati per ritemprare oltre che il corpo lo spirito. Molti viaggi prevedono visite a contatto con la natura, visite a fattorie, orti con possibilità di piantare alberi, innestare. Altri prevedono incontri ravvicinati con la spiritualità per sostenere il compito della preghiera.

Negli ultimi tempi sono molto graditi al pubblico i viaggi letterari. Il turismo letterario sta avanzando ossia veri pellegrinaggi in mete letterarie per visitare anche i luoghi che ispirarono uno scrittore, compresi i luoghi natali e quelli di abitazione . Di ogni autore si tiene conto di tutte le sue esperienze nel mondo. Ogni questione viene sviscerata. Gli itinerari seguono o le città, o gli autori, o i luoghi. A Praga si può seguire gli spostamenti di Kafka, a Asti si può visitare la casa natale di Alfieri, a Copenhagen si può vedere il primo alloggio, il museo, la casa delle fiabe di Andersen di dieci stanze ricca di scritti autografi, la statua nei giardini del castello di Roserborg, il museo all’aperto con molti animali protagonisti delle fiabe, si può visitare la chiesa di Han dove fu battezzato il lunedì di Pasqua del 1805 in stile gotico.

A villombrosa nel regello vicino Firenze si possono vedere il luoghi di John Milton. Nel cimitero monumentale di Milano si possono ammirare le tombe di Marinetti, Turati ecc. nel cimitero di Montparnasse si può vedere la tomba di Baudelaire. A londra si può visitare la casa di Keats. A Trieste si può ammirare la statua di Joyce , la sua prima casa, il suo caffè la stella polare, la pasticceria Pirone che frequentava, il museo a lui dedicato dal 2004 ricco di video, materiale e lettere autografe.

Molte agenzie propongono visite organizzate dentro librerie, biblioteche. Esiste anche un turismo musicale e artistico, che porta nei luoghi di Verdi, della pittrice Frida in Messico ad esempio. Si seguono le orme degli scrittori, le tracce dei loro romanzi. Si diversificano le offerte per le scolaresche , si propongono pacchetti vacanza oltre che tour veri e propri. Si propongono ad esempio soggiorni nei luoghi che ispirarono Jean Austen. Si visitano i luoghi natali, di ambientazione dei romanzi, di abitazione degli scrittori. Si visitano hotel e ristoranti che hanno ospitato personaggi d’arte illustri. Con delle guide si si perde nella campagna inglese che ha ispirato molti poeti inglesi e nei piccoli paesini liguri fonte di ispirazione del poeta Montale.

 

Ester Eroli

 

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