Gli asili sono da sempre strutture educative destinate esclusivamente alle attività formative e ludiche per i bambini. Gli asili moderni hanno vari spazi alcuni dedicati al gioco, altri ai lavori di gruppo. Di solito hanno ampie vetrate e aree verdi circostanti per consentire ai bambini di giocare e divertirsi all’aperto durante la bella stagione. Apparentemente un luogo perfetto per l’infanzia. In realtà se si scava nel profondo si scoprono delle magagne perché nessuna rosa è senza spine. Spesso alcuni bimbi vengono presi di mira dai coetanei perché magari hanno dei difetti fisici piò o meno evidenti. I bimbi bassi, grassi, balbuzienti vengono fatti oggetto di scherzi. Spesso volano parole di scherno, ironiche. Addirittura per certi bimbi si trovano dei soprannomi appropriati che ricordano il difetto in questione. Un bimbo grasso verrà ad esempio chiamato palla, il bimbo magro stuzzicadenti e così via. I bimbi di questo tipo devono ogni tanto anche subire qualche sgarbo, qualche scherzo idiota. Si nascondono i loro asciugamani, si ruba la loro merenda, si scarabocchia il loro disegno, si rovina il loro cappottino. Se si cerca di avvisare gli insegnanti si trova un muro, perché quest’ultimi cercano ogni volta di sminuire e di non dare peso al problema. Ma come si sentono questi bimbi perseguitati? Di solito si sentono inutili, non amati, nonostante l’affetto dei genitori e degli amici, dei nonni, insignificanti, comunque non accettati. Questi piccoli traumi d’infanzia con il tempo vengono superati, ma solo in superficie. Nel profondo rimane un senso di vuoto, di tristezza, di inadeguatezza. Un peso da portarsi dietro, con cui convivere, una specie di nude nera che sovrasta il cielo di questi bimbi, che saranno così adulti insicuri, incerti, fragili, paurosi. La paura è sempre la stessa: di essere respinti, esclusi. L’esclusione pesa quanto una condanna a morte. Quel sentirsi ai margini che fa nascere la voglia di camminare in punta di piedi sul prato della vita. In fondo i bimbi sono come i fiori, ognuno ha il suo profumo, il suo colore, la sua fragranza e sono tutti belli perché vari. I fiori non possono essere tutti uguali.
Ester Eroli