Un corpo esibito

Un corpo esibitoSiamo abituati a vedere varie forme di pubblicità. Nelle strade campeggiano spesso molti cartelloni pubblicitari che reclamizzano le cose più diverse. Negli ultimi tempi si assiste a un accentuarsi dell’esibizione del corpo femminile. Per alcune reclamè di marche anche prestigiose si ricorre a dolci fanciulle in bikini. La pubblicità dei cellulari, di tipi di gelato è accompagnata ormai immancabilmente da giovani avventi. Molte ragazze sono diventate famose, vengono fermate per strada proprio grazie alla pubblicità. Non importa saper recitare, conta avere un corpo per così dire perfetto. Per pubblicizzare abbigliamento e biancheria intima si ricorre a ragazze mozzafiato che appaiono quasi nude.  Il loro sguardo è ammiccante, sembrano strizzare l’occhio al cliente in modo lascivo.  Nei negozi di abbigliamento, di scarpe per uomini generalmente vengono assunte ragazze procaci, con il seno in vista per confondere il cliente e indurlo ad acquisti senza senso. Infatti i giovani di fronte a tante bellezza si confondono  e finiscono per comprare ciò che non dovrebbero, ma vengono influenzati dal contesto e dal sorriso della commessa.  I Negozianti spesso rinunciano a assumere ragazze insignificanti e le mandano via con una scusa, pur essendo magari esperte e conoscitrici di più di una lingua straniera.  Le ragazze meno belle vengono quindi ghettizzate, escluse, impossibilitate a lavorare in modo serio. Negli uffici i dirigenti stessi amano avere segretarie eleganti e appariscenti, magari in minigonna.  Anche negli studi televisivi pullulano ragazze bellissime pronte  a essere lanciate.  Il look diventa fondamentale, la professionalità viene lasciata da parte. Si fanno carte false per essere belle  a tutti i costi, magari ricorrendo alla chirurgia estetica.  In questa squallida mercificazione del corpo femminile è richiesta un’unica dote: essere giovani, ma non si può essere perennemente giovani e quindi c’ è un continuo ricambio di ragazze in quasi tutti gli ambienti. Anche negli studi medici si prediligono le ragazze ben fatte e provocanti.  Il posto di lavoro di alcune donne dipende dal grado di bellezza.  In alcuni contesti non si può essere carine, educate e graziose bisogna essere belle. Anche per fare le comparse spesso è richiesta la pura bellezza. Il colmo è stato raggiunto un paio di anni fa quando una nota ditta di pompe funebri ha sponsorizzato, su riviste e su internet, alcuni modelli di bare con a fianco donne in bikini  e seminude. A tutti è sembrato uno scherzo di pessimo gusto e la ditta incriminata ha  fatto subito dietrofront. In realtà non ci si ferma davanti a nulla e ogni occasione è buona per esibire donne nude, senza ritegno.  Molti clienti sono stanchi di questo gioco e di questi trucchi e cominciano a dare segni di impazienza. Le donne meno belle si sentono a disagio e evitano di frequentare boutique all’ultima moda dove conta solo l’apparire.  Il ruolo della donna è sempre più importante, la donna è diventata protagonista anche nella vita politica e tutto questo deve essere accompagnato anche da una maggiore consapevolezza delle proprie capacità.  Insomma non si può parlare di evoluzione, di emancipazione femminile  e poi pensare solo a un paio di belle gambe.

 

Ester Eroli

 

 

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