Il ventaglio è usato nel periodo estivo per alleviare la calura, produce una confortevole sensazione di freschezza, il calore si dissipa con la evaporazione del sudore. La sua origine è probabilmente egiziana come mostrano i resti di ventagli nelle tombe dei faraoni. Veniva usato come simbolo di regalità nelle cerimonie di palazzo. Si diffuse poi in Asia e presso gli etruschi e romani. L’uso domestico venne introdotto in Grecia. Nell’alto medioevo veniva molto usato dalle donne nelle manifestazioni religiose. In Cina era però presente dal secondo secolo a.c fatto in forme e materiali diversi. In Giappone si diffuse il modello pieghevole fatto sull’esempio delle ali del pipistrello. In Europa giunse nel XV secolo importato dalla Cina. Si diffuse in Francia come appannaggio delle ricche dame di corte. In Italia veniva esibito nelle feste di Caterina dei medici. Nel settecento ebbe anche un valore decorativo lo si esponeva sulle pareti come un quadro. La produzione europea avveniva nei Paesi Bassi. I primi ventagli artistici si ebbero nel barocco fatti con ricami, seta, rilievi, materiali pregiati, pitture di scene e paesaggi, lamine lucide . Per il popolo si usavano quelli di carta stampata. Nel IX secolo il ventaglio si diffuse in Spagna con la intelaiatura fissa. Erano in tela dipinta, stampata, con ricamo e merletto, in avorio, legno, maadreperla, tartaruga, plastica e in varie forme. Di solito si usavano sia per le donne che per gli uomini che lo portavano piccolo in tasca. Le fabbriche di ventagli sorsero a Cadice.
Fra le dame il ventaglio era uno strumento di comunicazione con l’altro sesso nelle feste. Una sventagliata rapida voleva dire sono fidanzata, una lenta sono sposata e cosi via. Sono stati scritti dei libri sulle forme di comunicazione del ventaglio.
Negli ultimi tempi è caduto in disuso. E’ usato nelle pubblicità e dalle ragazze in gita nel caldo afoso. Molti lo considerano ancora un oggetto di lusso erroneamente, Una ragazza è stata rimproverata dal fidanzato operaio perché usava un ventaglio troppo aristocratico per la sua condizione sociale. Vecchi pregiudizi che tardano a morire. Si usa il ventaglio per combattere la calura estiva e lo usano anche i turisti americani nelle città d’arte. il ventaglio non è un oggetto di distinzione sociale. Viene ritenuto erroneamente un oggetto di vanto sociale. Molti giovani non si sono evoluti e sono rimasti ancorati a vecchi schemi ormai superati. Il ventaglio non è appannaggio di una classe sociale ma è di tutti. Lo può usare anche il ceto medio e quello basso. E’ solo uno strumento utili per il caldo specie nei luoghi chiusi come chiese, locali, mezzi pubblici sprovvisti di aria condizionata.
Ester Eroli