Vittime ignare

Vittime ignareNegli ultimi tempi ci resta sempre più difficile penetrare, comprendere il tessuto sociale sempre più complicato. E’ una cortina spessa, impenetrabile. Sono sorti nuovi fenomeni che rischiano di divenire di massa. Fenomeni che se in teoria sono accettabili, nella pratica sono intricati, difficili da ordinare. In questo sciagurato periodo sono aumentati i divorzi deliberatamente provocati da comportamenti scorretti, tradimenti, offese e bugie. Nessuno si pente amaramente della separazione. Puntualmente sono gli uomini, nella loro posizione di forza, quelli che si rifanno una vita, che magari si risposano. Buttano subito tutto dietro le spalle come se non fosse successo nulla, pure in presenza dei figli. Per gli uomini esiste una seconda chance e qualche volta una terza. Le donne spesso acconsentono riluttanti alla separazione, non sanno capacitarsi, sono incapaci di liberarsi del legame anche se sono state loro la causa della rottura magari perché lui beveva e giocava alle slot machine. Fino a poco tempo fa per le donne non c’era una minima possibilità di ripresa. Ora invece le donne, anche non più giovani, sono agguerrite, dopo la separazione vanno ai centri estetici, si rifanno dai chirurghi plastici, si rimettono in carreggiata, sulla breccia. Alla fine si mettono in competizione con le ragazze e finiscono per prendersi i ragazzi liberi sulla piazza. Ora le donne separate diventano amiche fra loro, si organizzano, frequentato corsi, sale da ballo, feste. Non esiste più l’immagine della donna matura separata. Ora le donne mature rifatte indugiano davanti allo specchio con il sorriso sulle labbra, non si fanno prendere dal panico . Intanto le giovani dotate di personalità vengono sconfitte sul campo. Alcuni uomini preferiscono le donne mature, aggressive e tiranne. Le donne mature tornano ridicolmente ragazzine, in una sorta di infantilismo assurdo. Indugiano nel loro ruolo di donne maledette e fatali. Le ragazze guardano queste donne con rabbia mista a timore. Le donne che in passato sono state belle sono più prepotenti e tracotanti. A loro non sfugge nulla e sono pronte a tutte le battaglie pur di conquistare terreno. Dimenticano figli, incombenze, problemi, impegni per dedicarsi solo allo shopping, alla seduzione. Dopo varie ricerche trovano anche un nuovo compagno, ma con lui ripetono lo stesso ruolo, ricadono negli stessi errori in un fatale immobilismo letale. Con questo sistema non si trova una possibile via d’uscita. Non si registra ancora una inversione di tendenza. Guardandoci intorno casualmente vediamo molte donne mature in competizione come adolescenti. Ogni persona dovrebbe imparare a vivere nella propria età, ad assumersi le proprie responsabilità perché la vita non è un eterno carnevale ma c’è sempre la resa dei conti, prima o poi. Alla fine magari il bel ragazzo sedotto torna dalla sua ex fidanzata. Non si può scherzare con il fuoco solo per dimostrare al mondo che si è ancora belle e piacenti. Bisogna farsene una ragione: il tempo passa per fortuna per tutti. Le donne sono le vittime ignare di questo mondo edonistico che della seduzione e della bellezza né ha fatto un business.

 

Ester Eroli

 

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