Gli uomini moderni sono sempre in cerca di stimoli per la propria autostima. L’amor proprio li spinge a fare molte pratiche sportivi per mantenersi in forma. Ricorrono a sport estremi pur di avere muscoli tonici, compatti. Ingenuamente credono che qualsiasi sport può essere praticato senza riserve. Con coraggio si cimentano in sollevamento pesi, in pesca subacqua. Si immergono in vasche gelate, fanno canoa, saune. Sono invasi da una smania potente. Vogliono avere accesso a ogni forma di sport. Fanno sport pesanti contemporaneamente. Ogni giorno si ripete l’odissea ripetitiva della pratica dello sport. E’ come se nel loro cervello scattasse una spinta estrema. Allora si vedono giovani strafottenti correre veloci persino sulle strade, nei parchi. In alcuni casi sono patetici. I ragazzi robusti ma non grassi vengono criticati e derisi. Sono giudicati grassi persino quelli magri e trattati in modo maleducato. Dopo un lavoro stressante invece di riposare si cimentano in sport. Ogni occasione è utile per mostrare la forza fisica.
I giovani oltre a fare sport sono attenti alla dieta in modo rigoroso. Sono come bambini viziati e forse la madre li ha viziati davvero. Con alcuni cibi sono in rotta. Dichiarano guerra anche ad alimenti sani e necessari. Sono convinti che devono bruciare calorie e si cimentano in palestre sempre più sofisticate. Il loro ideale è sempre un uomo asciutto, muscoloso. Sono diffuse anche diete fai di te più nocive che altro. Alcune diete non danno garanzie sui risultati. La privazione, gli sport estremi li rendono nervosi, disattenti, apatici. Non si può fare salti di gioia con il fisico sotto stress.
Sono molti i casi di persone che poi si sono sentite male. alcuni ragazzi hanno avuto malori durante la corsa nel parco, hanno avuto convulsioni, tremori. Alcuni sono morti per praticare la pesca subacquea.
Bisogna mettersi in testa che non tutti gli sport si possono praticare liberamente dipende dalle condizioni fisiche. Prima ci vorrebbe una visita di un medico e la sua approvazione.
Ester Eroli