Natale nella Granda

Natale nella GrandaCuneo, città fondata intorno all’anno mille, capoluogo posto in posizione strategica su un altopiano di media altitudine alla confluenza di due fiumi, è noto nella zona come il capoluogo della Granda. La città, dal clima relativamente temperato, vicina ai passi di Tenda e Cadibona, è considerata la città verde per eccellenza data la presenza di parchi come quello fluviale e il parco naturale dell’alta Valle Pesio, dove troviamo la Certosa di Pesio risalente al 1173, uno dei più importanti monumenti medievali meta di pellegrini soprattutto francesi. Il centro della cittadina, a forma di scacchiera, è considerato il salotto buono che si snoda fra corso Nizza, piazza Europa e Indipendenza, piazza Virginio dove avviene il mercato di prodotti agricoli settimanalmente e quello dell’artigianato, via Roma pedonale, porticata a forma di curva, la cattedrale di Santa Maria del Bosco e le numerose chiese come san Lorenzo, san Paolo, santa Croce e i palazzi. Nel centro troviamo molte architetture militari e tre tipi di porticati, medievali, dell’800 e del 900. La provincia di cuneo nota come Granda appunto è un paradiso enogastronomico dove si tramandano i mestieri antichi e le tradizioni locali conservate anche dai giovani. Una tradizione è quella del presepe. Possiamo trovare presepi meccanici, che si possono ammirare a Racconigi, quelli viventi, quelli statici, amatoriali, parrocchiali, comunitari che variano per ambientazione e stile, per grandezza, per materiali usati. Nella provincia di Cuneo a Verduno, nel santuario del beato Valfrè, si può ammirare il presepe del viaggiatore, molto curato nei dettagli, così chiamato perché ogni anno il visitatore fa il giro del mondo, attraversa vari paesi, varie nazioni, culture diverse. Il turista può vedere paesaggi europei, sud americani, del deserto del Sahara, della Palestina, dell’India, dell’estremo oriente, del medio oriente, dell’Africa, dell’Asia. Questo presepe è nato nel 1994 ed è stato reso pubblico nel 2006, può essere visitato dall’8 dicembre alla metà di gennaio. Il presepe è visibile anche nei giorni festivi e di domenica, il sabato solo il pomeriggio. Per gruppi sono possibili visite speciali guidate anche in orari diversi da quelli standard. Ogni anno vengono raffigurati nuovi paesi. Il prezzo del biglietto viene devoluto per finanziare le iniziative umanitarie di Emergency ogni anno diverse. Il presepe itinerante si può vedere a Racconigi con attori professionisti che sfilano in vie e piazze. In questo luogo si possono assaggiare i dolci della tradizione natalizia con il rum, le carni come lo stinco e la cacciagione, il bollito piatto tipico delle feste natalizie.

 

Ester Eroli

 

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