Ci sono molte cliniche private in Italia e nella capitale che effettuano visite specialistiche e esami diagnostici a pagamento. Sono di solito ben attrezzate, hanno molti strumenti tecnici e macchinari all’avanguardia, un equipe medica eccellente, un personale sanitario efficiente e attento. Spesso troviamo un ambiente sano, pulito, accogliente. Molte si fanno pubblicità sui social con slogan inventati accattivanti per accattivarsi le simpatie di pazienti sempre più esigenti.
I medici sfoderano un sorriso gentile, gli infermieri si mostrano volenterosi e lavoratori. Ci sentiamo protetti, sicuri. Le cliniche private con il loro lindore e la loro correttezza sono una ancora di salvezza, un porto sicuro. Ogni volta acclamiamo l’idea di rivolgersi a un centro privato anche per le analisi di routine.
A una valutazione più attenta, ci accorgiamo di alcune anomalie che agiscono sotto traccia e che si diffondono come un sottile veleno. Molti dottori prescrivono analisi su analisi anche se non vi è la necessità e non si è davanti a una patologia dichiarata. Sappiamo per certo che un bravo dottore dovrebbe già con la visita individuare il problema di salute senza affrettarsi a prescrivere analisi ed esami approfonditi dal costo elevato. Un medico con le sue conoscenze dovrebbe capire al volo il problema ed esporlo al paziente in modo conciso senza giri di parole. Invece i medici si lasciano andare a un linguaggio volutamente astruso e criptico come un anagramma. Molti medici di strutture private mandano i pazienti ai loro colleghi, prescrivono analisi inutili con macchinari, dirottano i propri assististi nelle loro cliniche familiari dove operano parenti e amici. Nelle cliniche si crea una sorta di clientelismo per cui si assumono gli amici degli amici e si curano con un occhio di riguardo parenti e amici. I poveracci senza santi in paradiso sono lasciati al loro destino. Si invitano i pazienti a fare terapie in alcuni centri dove ci sono figli, nipoti, ecc. alcuni alzano i prezzi delle tariffe a loro piacimento. Altri suggeriscono visite specialistiche presso altri centri dove ci sono amici e collaboratori, figli e cugini. I pazienti sono trattati come idioti. I medici sono superbi, arroganti, altezzosi, pieni di sussiego, si credono importanti, gente valida, di fegato. Alcuni sono schiavi del denaro e pensano solo a lucrare in modo perfido e maledetto. In alcuni casi gravi in alcune cliniche si sono simulate analisi e operazioni inesistenti. Si è finto di operare, pur sapendo che non era necessario. Nel tempo ci sono stati vari scandali e casi di maltrattamento di anziani e di bambini, casi persino di molestie sessuali a danno di giovani, minori, menomati. Ogni occasione è ghiotta per fare un profitto. Tutti si affrettano a spostare il malato da una parte all’altra. Ci sono stati casi pure di diagnosi sbagliate o sbagliate di proposito. Il paziente è un pollo da spennare come un turista. Medici altezzosi che dicono di fare il bene della gente di avere la vocazione e poi fanno azioni prive di rispetto che farebbero arrossire satana. I pazienti fanno finta di nulla, si mostrano concilianti ma il più delle volte hanno capito tutto, oppure sono informati con il passaparola. Molti mettono in guardia gli altri pazienti con cenni e mormorazione. Bisogna capire che prima di qualsiasi visita o operazione bisogna informarsi per indovinare a chi rivolgersi e prepararsi in modo adeguato. Non bisogna sorprendersi alcuni strutture sono fabbriche di denaro contante. Se veniamo avvisati sul funzionamento scorretto di una azienda dobbiamo crederci e non nascondere la testa sotto la sabbia. Non dobbiamo fare il bagno dove c’è il divieto di balneazione.