FOGLIAGE

La parole foliage è di origini inglesi ed è stata coniata nel XII secolo, nel senso generico di fogliame. Il foliage è lo spettacolo della natura autunnale che avviene fra settembre e novembre e aprile e maggio nell’emisfero meridionale,  che mostra il cambio di colore delle foglie prima della caduta e dell’inverno. Si tratta di un spettacolo ricco e la parola stessa autunno significa abbondanza, abbondanza di frutti, di piante, di foglie. Le piante coinvolte nel foliage sono arbusti decidui, querce, roverelle, cerri, abeti, larici, betulle, aceri, faggi, olmi, tigli, pioppi e sono interessati pure alcuni tipi di vitigni. I colori vanno dal giallo, all’arancio per via del carotene, al rosso, al viola per diminuzione di magnesio, al marrone, al marrone scuro e persino grigio e nero, panna, giallo dorato, amaranto, rosso fuoco, rosso magenta, ocra, bordeaux., vermiglio   . La caduta delle foglie dipende dalla riduzione di clorofilla verde attiva in estate con la maggiore luce solare. Le foglie prima di cadere mutano di colore e il colore diventa cangiante e sfumato con diversi riflessi. Venendo meno la clorofilla, il cui colore verde è riflesso, si intensificano i colori degli altri elementi come il carotene.

Esiste un treno del foliage, nato nel 2022  attivo dal 14 ottobre all’11 novembre con una sola fermata intermedia e tariffe ridotte per bambini. I biglietti si possono comprare online su appositi siti. Il treno fa tappa a Domodossola e arriva a Locarno in Svizzera. E attraverso tutto il confine italo svizzero fra paesaggi mozzafiato foreste e ciclamini. Si tratta di un treno bianco, panoramico.

Il foliage  si può ammirare in Canada, nel Vermont negli Stati uniti, nel mar nero, nel nord Europa, nel Caucaso, in Corea e Giappone, in Cile, Argentina, Tasmania, Australia, Nuova Zelanda , nei parchi nazionali, nella valle della Loira, nelle foreste inglesi, in Svizzera,  nella foresta nera tedesca ecc

In Italia il foliage si  può ammirare nel Gran Paradiso, in Piemonte e val d’Aosta, nelle langhe, in Umbria, nella zona di Piacenza, nella Valtellina, nei monti Cimini nel Lazio, nel foggiano, nel lago Tovel in Trentino, in Veneto, nel lago di Garda, Varese, a Tarvisio, nel monte Faito, nella zona di Spoleto  . In alcuni casi le agenzie propongono veri tour che si possono fare pure usando la bicicletta.

In Giappone la caccia alle foglie è un momento di contemplazione spirituale di grande rilievo. Per loro le piante hanno un influsso notevole sull’uomo.

In passato non si dava importanza a questo fenomeno che ora invece viene preso in considerazione specie a livello turistico.

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