La peonia è una pianta di cui esistono circa trentacinque specie dai vari nomi , alcune profumate, di solito perenne, che può vivere oltre cento anni., la sua crescita è lenta Di solito per praticità si distinguono solo due specie fondamentali: erbacea e arbustiva. La erbacea ha origini europee, non è molto profumata, ed esistono molte varietà colorate, la arborea ha un fusto legnoso, è nata in Cina, ed è facile da piantare e coltivare. Le foglie sono caduche, i fiori colorati e grandi, i semi sono scuri, le radici tuberose., le foglie traslucide La pianta per lo più ornamentale può arrivare a due metri di altezza. I colori sono rosa, giallo, rosso, sfumato ecc. La pianta che fiorisce in primavera è resistente e si adatta a diversi climi e non ha bisogno di molte potature. Ci sono anche specie con il fiore doppio che possono essere coltivate in vaso. La pianta va annaffiata con moderazione, in misura maggiore in estate. Predilige i terreni argillosi, lavorati, terreni leggermente alcalini. Può essere trapiantata. In primavera cambia colore per avvisare gli insetti per la impollinazione. Ama il sole e le zone poco ombrose. Per la concimazione si può usare anche il letame., il concime deve essere povero di azoto. Può essere attaccata da muffe e funghi. Si può piantare in autunno ma non vicino ad altre piante. Resiste alla siccità. Va evitato il ristagno di acqua.
Si trova in Asia, nord Africa, nord America, Cina, Giappone, Siberia e nella zona del Pacifico.
La peonia perpetua si trova anche nel bacino del mediterraneo e ama anche i terreni acidi. La peonia è usata pure nella industria. In passato si usava molto per curare crampi e spasmi muscolari, asma, tosse cosa che si fa meno ai nostri giorni. Bisognerebbe sfruttare al meglio le proprietà curative di alcune piante.
Si usa oggi per gli addobbi e per i fiori della sposa. Si nota che non tutti i giovanissimi conoscono le peonie. Bisognerebbe fare anche corsi di botanica per le nuove generazioni.