A Los Angeles negli Stati Uniti in una zona esclusiva denominata la strada d’oro si possono trovare case e appartamenti lussuosi anche dentro anonimi grattacieli. Sono appartamenti o attici di ottocento metri quadrati, con ben diciotto stanze da letto, dotati di tutti i comfort. Hanno il citofono collegato con la camera da letto, le stanze blindate e dotate di telecamere e cassaforte abilmente nascosta, telefoni sofisticati collegati al portiere notturno del condominio, pulsanti di emergenza sulle pareti vicino al letto, ricevitori portatili, pannelli con spie luminosi sensibili ai rumori sospetti, piante dell’attico e piantine della zona ricostruite con dei plastici, sistemi di sicurezza collegati con le pattuglie della polizia, sensori agli infrarossi sui soffitti, rivelatori di ultrasuoni alle pareti, analizzatori al microonde, pannelli sensibili alla pressione sotto i tappeti, rivelatori ultrasensibili nei caminetti del soggiorno, sistemi di amplificazione del suono e delle immagini, pannelli protettivi di legno, lampadine sensibili, ascensori privati, video citofono, plastici permanenti . Ogni stanza è dotata di complicati congegni e sistemi di allarme e risulta impenetrabile ai ladri. Guardie armate stanno a guardia del complesso di appartamenti che sono veri e propri rifugi segreti, pattugliati e presidiati giorno e notte. In punti strategici sono collocate telecamere a circuito chiuso e schermi collegati al centro di controllo. Gli allarmi hanno quasi tutti segnali sonori. Minuscoli microcomputer avvertono subito della presenza di eventuali intrusi. Per accedere bisogna essere muniti di un tesserino dotato di codice magnetico. Tutta la zona è sorvegliata speciale e munita di altoparlanti. Le porte segrete degli attici sono in rame e fatti con materiale isolante che respinge fuoco e acqua. Le serrature elettroniche garantiscono una assoluta protezione. La temperatura della cantina è perfettamente regolata automaticamente. Ogni appartamento, ogni casa possiede una sala proiezioni, terrazze con giardini, spazio video- stereo, piscine, saune, un piccolo museo di opere d’arte, dodici bagni con rubinetteria di oro e altri materiali preziosi e sanitari di varie forme, tappeti eleganti, lampadari di cristallo, autorimesse. A fianco dell’attico si trova un autorimessa dotata di un montacarichi in grado di sollevare automobili per 35 piani dal livello stradale alla sommità del grattacielo. Il sistema consente di arrivare in auto a pochi passi dalla porta di casa, evitando il fastidio e il pericolo di parcheggi sotterranei. Le auto usate sono tutte blindate e hanno come caratteristica i vetri rifrangenti. Sono auto di lusso pagate a caro prezzo e guidate da autisti in livrea. La sicurezza personale è garantita specie ai vip che abitano nel comprensorio. I vip possono proteggere la famiglia ed avere un trattamento riservato e privilegiato. Si è protetti da fan aggressivi , da ladri, da atti di vandalismo, da scene di incubo. In questi complessi residenziali l’uomo sembra aver risolto la sua eroica battaglia contro il male delle grandi metropoli. In realtà si capisce che ai tempi odierni non esiste più un posto sicuro per eccellenza. Poi si deve aggiungere che vivere in una specie di bunker è deprimente. Una vita regolata, composta, scandita dai sistemi di protezione toglie respiro alla libertà. La ricchezza blindata non appartiene sicuramente agli spiriti liberi. Forse qualche abitante della strada d’oro si sarà sorpreso ad invidiare l’artista di strada fermo all’angolo mentre dipinge in tutta tranquillità un ritratto, senza allarmi, senza protezioni, in tutta libertà.
Ester Eroli