Gite turistiche

Gite turisticheLa popolazione italiana sta invecchiando progressivamente. Sono sempre di più gli ultrasessantacinquenni presenti sul territorio nazionale. Una buona fetta della popolazione italiana è quindi costituita da anziani. Alcuni si mostrano ancora molto abili e in grado di difendersi. Un fenomeno in aumento è quello delle truffe ai danni di anziani indifesi. Esistono anche forme subdole di raggiro nei confronti di anziani sprovveduti e ingenui. Ci sono società turistiche che apparentemente organizzano gite per la terza età di un giorno o di più giorni, ma che nascondono una trappola. I viaggi hanno prezzi abbordabili. Le mete proposte sono allettanti. Si organizzano viaggi in Sardegna, in Costa Azzurra, in Spagna . Per le gite di un giorno si può andare ad Assisi, a Gubbio, ad Amalfi o Sorrento . Le locandine turistiche vengono messe addirittura nella cassetta della posta, per agevolare la divulgazione anche con il passaparola.  Di queste società ce ne sono molto sul territorio nazionale. Il viaggio comprende i pasti, la guida, il pullman . In verità la realtà è un ‘altra. Subito dopo il pranzo nel ristorante o albergo si realizza una dimostrazione di prodotti finalizzata alla vendita. Una dimostrazione condotta a voce alta per molte ore. I monumenti che si dovevano visitare alla fine non si vedono per mancanza di tempo. I dépliant turistici racchiudono una pubblicità ingannevole. Si visita una città per sommi capi, rinunciando a vedere persino il duomo o la piazza del municipio.  Vengono venduti oggetti anche di valore che prevedono l’esborso anche di molti soldi. Si vendono vestaglie, pentole, biancheria, oggetti di peltro e cristallo, di legno,  prodotti biologici, articoli da regalo, persino miele e olio per le zanzare. I prodotti spesso hanno prezzi elevati, superiori al loro valore di mercato. A sponsorizzare gli oggetti ci sono graziose ragazze in minigonna con il sorriso smagliante o giovani ben vestiti con lo sguardo deciso che irretiscono le vecchiette con gli occhi seducenti. Gli anziani sono invitati  ad acquistare simili oggetti. Vengono a un certo punto pressati. Si fa loro una sorta di pressione psicologica. Spesso i prodotti vengono così bene reclamizzati che gli anziani accettano l’acquisto spontaneamente, senza forzature. Se poi qualche anziano rinuncia viene guardato torvo. Ci sono stati anziani che si sono fatti accompagnare dai figli e gli organizzatori non hanno molto gradito la presenza di corpi giudicati estranei. I figli sono stati maltrattati, invitati a non partecipare più  a questi eventi. La gita sotto costo che doveva essere piacevole si tramuta in una grande perdita di denaro e di tempo . Tornati a casa gli anziani si sono ritrovati tra le mani prodotti mediocri, scadenti, da cestinare. Molti prodotti vengono venduti con l’inganno. Si esaltano le doti di creme, unguenti miracolosi, coperte termiche, termos, che poi alla prova dei fatti non sono poi così speciali e non ottengono i risultati descritti. Molti anziani si lasciano irretire da queste gite promozionali. Sono sempre di più le prede, anche perché i figli non hanno tempo per seguirli, hanno mille impegni. In certi casi manca proprio la volontà di farsi carico dell’anziano. Ci sono sempre più aziende disposte ad approfittare. In fondo quello che conta è il profitto, non le relazioni umane. Un anziano che abbocca all’amo si trova sempre.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.