Gita di primavera presso il castello di Merano

Gita di primavera presso il castello di MeranoNel 1870 l’imperatrice d’Austria Elisabetta di Baviera, nota con il nome di Sissy, si apprestava con il seguito della corte e la figlia Valerie, a trascorrere tutto l’inverno nel castello di Merano per le cure termali . Il viaggio in incognito era stato organizzato utilizzando la comoda ferrovia del Brennero. Il castello, dall’aspetto di nobile residenza, ristrutturato, è caratterizzato da una cappella, e immensi saloni tra cui spicca quello del ricevimento. Al suo ingresso si può ammirare una statua della principessa più amata dal popolo. Il palazzo accoglie anche mostre itineranti, eventi a tema, ed è dotato di vari musei, tra cui quello dedicato alla storia del turismo. Il giardino del castello, dove si sviluppavano i sentieri percorsi da Sissy, a forma di anfiteatro naturale, di dodici ettari è un vero orto botanico diviso in quattro aree tematiche, dotato di un ampio parcheggio per i visitatori . Si possono ammirare tutte le piante del mondo, da quelle esotiche, a quelle rare, a quelle appartenenti alla macchia mediterranea, alle palme, alle piante tropicali . Esiste ovviamente una banca dati delle piante presenti. Per gli appassionati di botanica ci sono varie specie da studiare, oltre ad ammirare il panorama e gli scorci panoramici, i laghetti e le cascate d’acqua, i fiori e i cespugli . Nel bosco intorno al castello si sviluppa tutta una serie di vialetti di ghiaia adatti per lunghe passeggiate a piedi ed è possibile imbattersi in padiglioni a tema. Nella zona si effettuano visite guidate e all’interno c’è il ristorante e la caffetteria. Ogni domenica di giugno è possibile assistere alla “colazione da Sissy” dove gli ospiti e i turisti possono degustare i piatti tipici, come i dolci e i tortelli al taleggio, e ascoltare concerti e musica dal vivo. La nuova attrazione è ora costituita da una serra dotata di cupola di vetro che ospita all’interno giovani alberi di vario tipo. La zona offre anche la possibilità di visitare antiche dimore storiche. Una gita di primavera è spesso salutare specie quando è caratterizzata da un intreccio di natura e cultura.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.