Viviamo spesso in grandi città dove è facile perdersi nelle vie del centro spesso affollate di turisti e visitatori. La città ci accoglie a braccia aperte con i suoi colori, odori, luci e profumi, con i suoi negozi importanti, i suoi musei. Ci sembra che in città sia tutto facile, tutto possibile. Molte cose sono a portata di mano e le raggiungiamo con rapidità. Il lato positivo della città è che abbiamo tutto apparentemente a portata di mano. Se abbiamo bisogno di un dentista lo troviamo con facilità. Se all’improvviso stiamo male troviamo subito un ospedale, se vogliano un locale alla moda possiamo scegliere tra molti. La città ci offre molte occasioni. Siamo convinti di essere al riparo, di non essere notati e visti da nessuno. Possiamo spaziare volentieri fra i viali senza che nessuno ci importuna, ci nota, ci riconosce, ci saluta. Possiamo vestire in modo impeccabile, possiamo essere sciatti, goffi e nessuno ci critica. Possiamo conservare la nostra espressione abituale. Possiamo cercare di farci notare ma non sempre ci riusciamo. La folla ci travolge, ci perdiamo fra la gente. Nessuno ci intercetta, ci identifica, decifra la nostra espressione.
Si tratta di una illusione. Crediamo che l’avventura in città nostra passi inosservata. Ingenuamente crediamo di farla franca. Come sciocchi per giorni ripetiamo lo stesso percorso convinti che nessuno ci nota. In città le relazioni, i contatti sono labili. Siamo spesso in buona fede, eccessivamente tranquilli.
In realtà facendo sempre lo stesso percorso, la stessa strada per giorni ci sono quelli che ci notano e poi finiscono per importunarci o per un verso o per un altro. L’unica soluzione è cambiare spesso strada e non essere abitudinari. Restare fedeli ad alcune strade può essere fatale. Ladri, importuni, giramondo sono sempre in agguato noi non li conosciamo ma loro ci riconoscono e magari vogliono raggirarci, provarci ecc.
Ester Eroli