La vulvidinia è un disturbo dell’organo riproduttivo femminile che colpisce il vestibolo vaginale e che provoca calo del desiderio sessuale . Si presenta con dolore, irritazione, bruciore, labbra vaginali gonfie, dolori muscolari, infezione e infiammazione. Il dolore può coinvolgere i glutei, l’ano ecc. E’ abbastanza diffusa. Le cause rimandano a fattori psicologici e biologici. Alla base ci potrebbe essere una terapia sbagliata, l’uso improprio di farmaci, traumi di vario tipo, fattori e squilibri ormonali, uso eccessivo di contraccettivi e di tamponi interni, menopausa precoce, lacerazioni, problemi psichici, abusi sessuali, vita sessuale sregolata, stress, stile di vita scorretto, parti difficili, stupri, fallace sistema immunitario, cistite, colon irritato, problemi ansiosi. Spesso a originare la malattia è un complesso di fattori, difficile individuare le cause.
Oltre i farmaci, presi su consiglio di uno specialista, bisogna seguire alcuni accorgimenti: evitare sport come equitazione, usare biancheria intima bianca e non sintetica, evitare abiti stretti, usare anestetici locali, usare preservativi senza lattice, evitare cyclette, usare sulle sedie dei cuscini, evitare di usare assorbenti interni e tamponi, fare esercizi rilassanti e stimolanti, usare anche il dilatatore vaginale, fare massaggi nelle zone interessate, evitare contrazioni muscolari e sforzi fisici.
Spesso è un disturbo permanente con cui bisogna convivere e può colpire ad ogni età. Non lascia lesioni visibili. L’importante è affidarsi a specialisti competenti.