E’ sempre possibile meravigliarsi della trasformazione che subisce una donna nel momento in cui entra nel mondo del lavoro. Di solito le donne entrano come pulcini sprovveduti, timide e incerte, magari con i capelli corti, le scarpe basse, il viso acqua e sapone, le mani senza smalto, vestite con semplice eleganza, un’eleganza che passa inosservata, che non colpisce. Con il passare del tempo si assiste alla vera trasformazione: look ricercato, grazioso e provocante, scollature piccanti, unghie ricostruite blu cobalto con brillantini incastonati, lunghe e appariscenti, viso di porcellana trattato nei centri estetici, ciglia lunghe e setose, sfumate, ombretto brillante che riluce al sole, labbra carnose. Si guardano compiaciute allo specchio, con uno sguardo ammiccante, gli occhi rilucono grazie a un potente collirio. Di volta in volta al look standard si aggiungono elementi nuovi, accessori ricercati. Si cura l’aspetto come si cura una pianta bisognosa di crescere in fretta. La trasformazione avviene lentamente, giorno dopo giorno e solo nel tempo si vedono i risultati. Sicuramente certe donne appaiono più belle esteticamente. Dentro però l’anima è arida, inaridita anche dal contatto con certi ambienti di lavoro, dove è alta la competizione, l’antagonismo. Certe donne non hanno più sentimenti positivi, sono morte ai sentimenti, non mostrano pietà per gli altri. Sono fredde e distaccate, i loro pensieri sono pensieri egoisti. Si tratta quasi sempre a ben guardare di un egoismo per così dire fragile, che rende la vita difficile, affannosa. Il cuore è in delirio, roso dalla gelosia, dalla rivalità, dalla sfida, dalla lotta. Sono donne che alla fine ogni giorno lottano per un posto al sole, per la carriera e corrono dei rischi. Queste donne sanno della loro trasformazione fisica ma ignorano che dentro di loro quel cuore che pulsa nella gabbia toracica non è più lo stesso: è più disumano. Allora quella bellissima trasformazione fisica contribuisce solo a rendere queste donne più crudeli, più disumane. Certi tipi di trasformazioni sono completamente inutili perché non giovano a nessuno nel concreto.
Ester Eroli