Valmontone

Sulla via Casilina in Roma su un rialzo tufaceo di circa 300 metri sorge Valmontone. Il borgo dista solo 35 km dalla capitale. La sua storia prende corpo nel medioevo come mostrano le sue tre porte Porta romana rasa al suolo durante la guerra, porta nuova barocca, porta napoletana, anche se le sue origini sono antiche. In questo borgo passò l’infanzia Alberto Sordi e alcuni soggiorni lo stesso Totò.

A natale il borgo offre un spettacolare presepe vivente molto apprezzato, che richiama molti turisti come avviene per la locale festa delle cantine in autunno  . La prima sacra rappresentazione venne ideata da un gruppo di frati francescani minori  nel chiostro del convento di sant’Angelo nel quartiere sant’‘Anna  dove si tiene ogni anno,  nel 1971. All’inizio era solo la rievocazione dell’arrivo dei magi accompagnato da canti natalizi.  Nel tempo la rappresentazione è mutata, si è modificata, ha subito aggiustamenti. E’ stata rinnovata rispetto all’origine soprattutto per quanto riguarda la scenografia e la recitazione tratta direttamente dai testi biblici . Oltre i frati collaborano la pro loco, l’amministrazione comunale, e volontari. Il presepe è stato ospitato anche a Gubbio, Matera, Assisi, Amalfi, Nettuno, Roma e anche in Baviera.

Nel 1977 è nato il comitato organizzatore dello spettacolo  composto da una trentina  di persone che si riunisce ogni mese. La rappresentazione in se stessa conta una settantina di persone. L’evento inizia l’8 dicembre e si conclude il sei gennaio e prevede in tabella di marcia vari appuntamenti. Ci sono presepi artistici, mostre di presepi organizzate dall’associazione amici del presepe , mercatini, spettacoli musicali serali , concerti, dibattiti, suono di zampognari itineranti, concerti di pifferi, tornei, animazione per bimbi, accensione dell’albero nella piazza, teatro per ragazzi, esposizione di strumenti musicali, mostra fotografica, musica dal vivo, presentazione di libri, passeggiate di gruppo. Poi nella cattedrale si può assistere al concerto della banda musicale della cittadina e al concerto di flauti e pianoforte.

Il sei gennaio si può assistere a palazzo Doria alla discesa della befana accompagnata da falò e polentate e giochi per bambini molto divertenti. La preparazione di questo evento richiede mesi.

Nel paese si può visitare un grande outlet village realizzato sull’esempio di una città americana, al suo interno racchiude più di 180 negozi e poi fontane, piazze, e persino una finta stazione ferroviaria e il palazzo Doria che racchiude il museo, palazzo baronale sorto sulla base di un castello fortificato.

 

Ester Eroli

 

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